Il derby è in arrivo: l’attesa, il riscatto, la difesa ed il tutto esaurito

Ultimi ritocchi in casa Olimpia Milano, domani sera a Desio la sfida numero 162 contro Cantù
14.04.2018 13:27 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Il derby è in arrivo: l’attesa, il riscatto, la difesa ed il tutto esaurito
© foto di Alessia Doniselli

Sta per finire l’attesa per il derby numero 162, programmato domani sera (ore 19) al PalaDesio. L’Olimpia Milano completerà oggi la preparazione nella secondaria del Forum, per raggiungere poi domani il campo di gara per la partita, senza l’ex Vlado Micov (sicura la sua assenza). C’è la voglia di riscattare la pagina più brutta della stagione, quella più volte citata sconfitta in Coppa Italia, su un campo che si preannuncia caldissimo: l’impianto brianzolo è prossimo al tutto esaurito, per la prima volta nel corso di questa stagione, e la squadra di casa sta vivendo un ottimo momento.

Un antipasto vero e proprio del clima playoff, in cui i biancorossi dovranno dare una prova di forza anche al resto del campionato, per dare seguito alle ultime buone prestazioni. Sarà un derby tra due squadre contrapposte: Cantù è il miglior attacco, l’EA7 è la miglior difesa della Serie A. Dunque, la formazione di Pianigiani dovrà tenere a bada le bocche da fuoco dei brianzoli, un po’ come fece al Forum nella partita di andata, quando costrinse gli uomini di Sodini a soli 77 punti segnati, dieci in meno della loro media stagionale, fermando principalmente Culpepper e Chappell.

La difesa sarà, come spesso capita, la chiave di un confronto, in cui Milano dovrà tenere i nervi saldi e non farsi condizionare dall’ambiente, scaldato ancor di più dalle parole di Marco Sodini alla vigilia. “L’essenza di questa partita è che noi vogliamo vincere a tutti i costi, se c’è una stilla di sudore da buttare fuori dal nostro corpo, noi la butteremo fuori. Se c’è un pallone da recuperare, noi ci butteremo sul campo per recuperarlo - ha detto il coach della Red October - Se c’è un gran tiro da prendere noi ce lo prenderemo, se c’è un buon passaggio da fare, noi lo faremo. Domenica a Desio non voglio cinque mila voci ma una voce unica, noi vogliamo essere quella voce”.