Milano pensa al Panathinaikos, gli infortunati si avvicinano al rientro

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Il momento è difficile, come dimostrano le prestazioni ed i risultati, ma per l’Olimpia Milano non c’è troppo tempo per lavorare, visti i ritmi stagionali. I biancorossi sono attesi tra due giorni dalla durissima trasferta di Oaka, contro un Panathinaikos imbattuto in casa in stagione regolare da oltre un anno (ultimo ko il 18 novembre 2016 nel derby con l’Olympiacos). La squadra di Pianigiani sosterrà gli ultimi allenamenti oggi pomeriggio e domattina, prima di volare alla volta di Atene, dove venerdì mattina verrà effettuato il classico shootaround e poi alle 20.15 ci sarà la palla a due.

Salvo problemi in questi ultimi due giorni, gli uomini a disposizione del tecnico dovrebbero essere gli stessi degli ultimi impegni, con ovviamente il rientro di Mantas Kalnietis, rispetto alla gara di campionato a Torino e la necessità di escludere un giocatore per turnover per arrivare ai 12 definitivi. La squadra di casa, pur reduce dalla sconfitta della scorsa settimana sul campo dello Zalgiris Kaunas, sta bene e non dovrebbe presentare defezioni per il match di venerdì, con Xavi Pascual con tutti i giocatori del roster a disposizione ed in discreta forma.

Chi mancherà, invece, ancora per Pianigiani saranno Andrew Goudelock e Patric Young. Il primo sta completando la sua fase di recupero dalla lesione ai flessori, subita a Valencia il 15 novembre scorso: sta rispettando al 100% la tabella di marcia per un ritorno prima della fine del 2017, con anche qualche possibilità di un rientro anticipato. Tempi un po' più lunghi per il centro, la cui situazione è ovviamente più delicata per via del lungo stop. Il giocatore ha iniziato a lavorare a livello individuale anche sul campo e sta progressivamente aumentando i propri carichi. E’ ancora presto per ipotizzare una data sicura di rientro, prima dovrà essere pronto per allenarsi con la squadra.