Olimpia a Berlino, Messina: Attacco equilibrato e transizione le chiavi

Contro l'Alba a caccia della quarta vittoria consecutiva, per inaugurare il primo doppio turno europeo della stagione. Assenti Mack e Brooks.
28.10.2019 17:51 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Olimpia a Berlino, Messina: Attacco equilibrato e transizione le chiavi
© foto di Flickr Olimpia Milano

L’ultimo impegno di ottobre è “On The Road”: l’Olimpia (alle 20.00 di domani sera) gioca a Berlino la prima gara del primo dei sette turni “doppi turni” della stagione europea. La squadra è volata da Roma direttamente in Germania, arrivando domenica sera a destinazione e ha svolto l’ultimo allenamento di preparazione reale sul parquet della Mercedes-Benz Arena. L’Olimpia ha giocato in questa arena solo una volta, nel 2016 in Eurocup, perdendo: tuttavia vinse il suo girone e di qualificò al turno successivo.

L’OLIMPIA – Milano arriva a questa sfida per estendere la striscia di tre vittorie consecutive in EuroLeague, mentre l’Alba Berlino ha perso le ultime tre gare, l’ultima in casa contro il CSKA Mosca davanti a oltre 13.000 spettatori. Shelvin Mack, rientrato a Roma dopo tre settimane, ha fatto ritorno a Milano per completare il recupero in vista della gara di venerdì con il Barcellona. Non è con la squadra Jeff Brooks, che sta ancora recuperando la contusione al ginocchio di Atene. Nemanja Nedovic, ritornato a giocare una partita a quasi cinque mesi dall’ultima, è disponibile. Arturas Gudaitis ha raggiunto i compagni direttamente a Berlino. Il lituano vanta almeno una stoppata in sette delle ultime otto gare che ha giocato in EuroLeague. Vlado Micov si presenta a Berlino con una striscia aperta di 12 tiri liberi a segno. Sergio Rodriguez ha segnato una tripla in 10 delle ultime 11 gare giocate ed è a meno 11 punti dai 2.500 in carriera.

COACH ETTORE MESSINA – “L’Alba è una squadra che gioca con grande energia, soprattutto in casa riesce ad imporre ritmi elevati, creando tante opportunità di tiro da tre punti, quindi la transizione difensiva, un attacco equilibrato e limitare le palle perse saranno i fattori fondamentali per provare a vincere in trasferta una partita che, come tutte quelle di EuroLeague, sarà molto dura”.

L’AVVERSARIO – L’Alba Berlino è stato ammesso all’EuroLeague attraverso il campionato tedesco, ma è stata finalista di Eurocup la passata stagione: Luke Sikma – figlio del grande Jack Sikma, Hall of Famer, degli anni ’80 – era stato MVP della competizione. E’ uno dei giocatori chiave della squadra (9.3 punti, 5.3 rimbalzi di media), che conta in regia su Peyton Siva – un titolo NCAA vinto a Louisville – che sta distribuendo 7.0 assist a partita, sulla guardia-ala lituana Rokas Giedraitis (14.3 punti, miglior realizzatore di squadra) e sul centro Landry Nnoko (10.5 punti, 6.5 rimbalzi per gara). All’ala forte c’è anche Tyler Cavanaugh, che ha avuto esperienza NBA in passato (50 apparizioni tra Atlanta e Utah) e sta tirando in modo irreale da tre (8/13 finora). Dal mercato estivo è arrivato anche lo svedese ex Barcellona, Marcus Eriksson, tiratore eccezionale (striscia aperta di 16 tiri liberi a segno) che lo scorso anno fu eccellente a Gran Canaria sempre in EuroLeague. Tra i confermati, oltre a Giedraitis, Niels Giffey, sempre in doppia cifra finora, e l’islandese Martin Hermannsson che non ha giocato l’ultima partita, ma è passatore di livello. Il coach è Aito Garcia Reneses, storico allenatore del Barcellona negli anni ’90, poi a Badalona, Malaga, Siviglia, Gran Canaria oltre alla Nazionale. Aito è stato coach dell’anno la passata stagione in Eurocup: ha 74 anni ed è l’allenatore più anziano della competizione.

GLI ARBITRI – Boris Rhyzhyk (Ucraina), Emilio Perez (Spagna), Josip Radojkovic (Slovenia)

I PRECEDENTI VS. ALBA BERLINO – Non risalgono all’EuroLeague, ma all’Eurocup 2015/16. L’Olimpia perse a Berlino 83-67 (18 punti dell’ex Jamel McLean), ma si prese la vittoria a Milano 91-78 con 28 punti di Kruno Simon. Prima che prendesse corpo l’EuroLeague attuale, le due squadre si affrontarono nella finale di Coppa Korac del 1995 quando l’allora Stefanel di Bogdan Tanjevic perse contro l’Alba Berlino. A tutt’oggi si tratta dell’unico successo europeo dell’Alba che pareggiò a Milano 87-87 ma vinse a casa sua 95-87 con i 34 punti di Teo Alibegovic che vanificarono i 29 di Nando Gentile. Coach dell’Alba era Svetislav Pesic. Le due squadre si affrontarono anche nell’edizione della vecchia Eurolega del 1996/97: l’Alba vinse a Milano 91-80, l’Olimpia si rifece nel ritorno espugnando Berlino 78-68.

L’ALBA CONNECTION – Non ci sono ex in campo, anche se due giocatori dell’Alba sono stati protagonisti del campionato italiano: Peyton Siva (Caserta) e Landry Nnoko (Pesaro). Marcus Eriksson lo scorso anno quando era a Gran Canaria segnò 28 punti contro l’Olimpia stabilendo il record carriera nella gara tuttavia vinta da Milano in trasferta. Rokas Giedraitis e Arturas Gudaitis hanno giocato insieme a Vilnius.

I 400 ASSIST DI MICOV – Vladimir Micov ha superato quota 400 assist in carriera con i sette distribuiti nella partita con il Fenerbahce.

IL RECORD DI ADV – Amedeo Della Valle ha segnato 15 punti contro il Fenerbahce. Si tratta del suo record carriera in EuroLeague. Della Valle ha segnato 32 punti in 47 minuti di utilizzo ed è settimo assoluto per punti al minuto.

TARCZEWSKI OVER 300! – Kaleb Tarczewski con i sette rimbalzi conquistati ad Atene ha superato i 300 rimbalzi in carriera. Adesso sono 312. Con 7.5 di media attualmente è quarto assoluto nella graduatoria stagionale capeggiata da Nikola Milutinov.