Olimpia, dentro il difficile girone di ritorno: la svolta passa dal Forum

Uno sguardo al complicato girone di ritorno finora dei biancorossi.
24.04.2019 15:00 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Olimpia, dentro il difficile girone di ritorno: la svolta passa dal Forum
© foto di Alessia Doniselli

Si è molto scritto, nei giorni scorsi, del complicato girone di ritorno che sta vivendo l’Olimpia Milano: la classifica recita un record di 6-6 nelle ultime 12 partite (4 in meno rispetto alla scorsa stagione, quando con 10-2 Milano era appaiata a Varese e Venezia nella classifica parziale del girone di ritorno) e una difesa che appare sempre più deficitaria.

Togliendo dal conto lo 0-20 di Pistoia, infatti, Milano nel ritorno ha subito oltre 86 punti di media (86.4 per la precisione), un totale peggiorato soltanto da Torino (87.8) e Pesaro (la peggiore con 90.7). Ciò che però salta agli occhi, è quanto di questo dato sia influenzato dal rendimento casalingo al Mediolanum Forum: in sei partite in casa nel ritorno, infatti, Milano ha subito 85.2 punti di media a partita, e anche questo totale vale per il terzultimo posto in campionato (fanno peggio Pesaro e Trieste, con l’Alma che però scollina abbondantemente oltre quota 100).

Milano non chiude una partita di campionato con meno di 80 punti subiti tra le mura amiche dal 10 febbraio (74 punti contro Pesaro), e il rendimento difensivo sembra aver condizionato anche quello offensivo: nel girone d’andata sono state ben cinque le partite oltre quota 100 punti segnati, mentre nel ritorno solo due, ed entrambe risalgono a un po’ di giornate fa; l’attacco meno fluido è testimoniato anche dalle tante palle perse (sempre in doppia cifra dal già citato successo contro Pesaro) e dal tiro da 3 che non riesce ad assestarsi sulle buone percentuali delle prime 20 giornate (a parte il 15/34 contro Varese, mai meglio del 36% dall’arco nelle ultime sette giornate).

Le ultime giornate porteranno al Forum squadre a caccia di piazzamenti playoff: un rodaggio importante in vista di una postseason in cui l’Olimpia dovrebbe avere il fattore campo in tutte le serie (primo posto già certo domenica battendo Avellino con una contemporanea sconfitta di Cremona a Torino, ed è comunque al sicuro vincendo le due partite in programma ad Assago con Sidigas e Trieste), tre partite in cui però occorrerà un netto cambio di marcia. Per evitare di rivivere fantasmi del passato.