Olimpia, destinazione Mosca: “Cska proibitivo, ma vogliamo provarci”

I biancorossi sono attesi dalla trasferta sul campo della seconda in classifica di Eurolega
07.03.2019 12:01 di Fabio Cavagnera Twitter:    vedi letture
Olimpia, destinazione Mosca: “Cska proibitivo, ma vogliamo provarci”
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© foto di Alessia Doniselli

L’Olimpia Milano è volata nuovamente a Mosca, per la seconda trasferta in terra russa in una settimana. Dopo la vittoria sul campo del Khimki, i tricolori sono attesi dalla sfida contro il Cska: i moscoviti hanno vinto le ultime sei partite nella massima competizione ed in casa hanno perso solamente contro il Maccabi. “Negli ultimi cinque anni, hanno perso non più di una partita all’anno in casa e, purtroppo per noi, quest’anno hanno già dato – le parole di Simone PianigianiQuesto la rende, sulla carta, una partita proibitiva, ma noi non dobbiamo pensare a questo ed a fare calcoli”.

Servirà un’impresa, forse anche più, come dice il coach biancorosso: “Dovremo cogliere ogni singolo momento, con la consapevolezza di dover fare una super prestazione sui due lati del campo, andare oltre i nostri limiti e loro magari anche essere un po’ sotto a quanto mostrato nell’ultimo mese e mezzo”. Anche se, la sconfitta subita in VTB League contro il Khimki difficilmente vedrà un Cska distratto: “Solitamente loro reagiscono al meglio, ma noi dobbiamo pensare a noi stessi ed a provarci ovunque ogni chance, pallone dopo pallone, contro chiunque, in trasferta o a Milano”.

Non sono segnalati particolari problemi fisici in casa biancorossa, mentre per c’è il dubbio Daniel Hackett per la squadra di casa, dopo il problema all’occhio subito lunedì scorso nel derby di VTB. Quella di Mosca sarà il via alla volata finale di stagione regolare, dove l’AX parte dal sesto posto in classifica: “Ci restano sei partite di difficoltà enorme, noi pensiamo a fare il massimo, poi vedremo la classifica alla fine – chiude il coach - Consapevoli però che per noi sarà comunque un momento di crescita e di analisi su noi stessi molto importante ed è quello che non vogliamo mancare”.