Olimpia: Dragic ha fretta di tornare, Cerella saluta e va a Venezia

Il sudore in palestra ormai è diventato un abitudine per l’Olimpia Milano che alterna ancora lavoro di preparazione atletica e di condizionamento fisico sotto gli occhi di Giustino Danesi e il suo staff, con il lato tecnico agli ordini di coach Pianigiani e Massimo Cancellieri, in attesa del ritorno di Mario Fioretti dalle fatiche della nazionale.

Dopo il primo approccio al gruppo di sabato, ieri è tornato a tutto motore Andrew Goudelock che ha lavorato con il gruppo e sulle pagine social dell’Olimpia è comparso nelle prime foto di rito dopo il lavoro differenziato nei giorni scorsi.
Il reparto esterni è molto profondo avendo in lui e Theodore le due bocche da fuoco principali, ma c’è anche chi è rimasto nel gruppo dopo la rifondazione e che è stato in dubbio fino all'ultimo. Si tratta di Mantas Kalnietis che oltre alla volontà della società di trattenerlo ha manifestato la sua ferma intenzione di restare nonostante alcuni rumors che lo avrebbero voluto altrove. Kalnietis ha giocato sotto il par nella scorsa stagione per continui problemi fisici, ma nella prima annata era stato a dir poco chiave e potrebbe esserlo anche per la nuova Olimpia.

Chi invece ha tantissima sete di campo, gioco e anche vittorie dopo la riconferma è Zoran Dragic che ha dovuto abbandonare la nave anzitempo nella scorsa stagione per un grave infortunio al ginocchio. E’ stato il suo primo vero contrattempo lungo di carriera ed era una situazione nuova: “Non ho mai avuto un infortunio così duro da superare –ha detto a Olimpia TV- ma questo fa parte del gioco. Ho dovuto lasciare la squadra dopo la vittoria in coppa Italia che aveva dato belle sensazione e dire no alla nazionale. Ora voglio ritornare al meglio possibile”.
Ovviamente la condizione non è ancora perfetta, ma il pensiero positivo rimane: “Sono all’80% della mia condizione fisica. Credo servirà ancora un mesetto di lavoro a pieno regime per tornare al massimo”. Fortunatamente c’è tempo per inciampare nei normali ostacoli di un ritorno alla piena attività, ma Zoki potrà essere comunque importante nelle rotazioni anche se non parte con i favori del pronostico in un’ipotetica depth chart.
Nel frattempo Marco Cusin è stato richiamato da coach Messina e ha raggiunto il gruppo azzurro ad Atene, dopo una prima esclusione.

E' notizia del pomeriggio l'addio (o arrivederci) tra Bruno Cerella e l'Olimpia Milano. Il giocatore non rientra nei piani biancorossi e per la prossima stagione è stato ceduto in prestito. E' arrivata poi anche l'ufficialità dell'accordo con la Reyer Venezia campione d'Italia. "Sono estremamente contento di aver firmato con l’Umana Reyer che ringrazio per l’opportunità – le prime parole da orogranata dell'italo-argentino – Il club orogranata è una grande società e negli ultimi 10 anni ha avuto una crescita impressionante dalla Serie B sino allo scudetto".