Olimpia, il pubblico non manca mai: al top anche in questa stagione

I risultati sul campo sono altalenanti, ma sugli spalti è da ormai un po’ di anni che l’Olimpia Milano conquista lo ‘scudetto’ del pubblico. E anche quest’anno, mentre la squadra ha chiuso la sua avventura in semifinale, i dati hanno parlato chiaro: quasi 8.500 spettatori di media in Serie A (8.405 per la precisione), quasi il doppio della seconda di questa graduatoria (Pesaro con 4.848 di media). Rispetto alla stagione precedente c’è stato un leggero calo (-8.9%), dovuto probabilmente anche alla nuova Eurolega ed al numero maggiore di partite casalinghe, ma numeri sempre importanti.

L’EA7-Emporio Armani monopolizza anche i dati delle partite singole, dove le prime quindici posizioni in classifica sono tutte le gare interne dei biancorossi, con il top per il derby contro la Germani Brescia, quando furono registrati 11.144 spettatori. Poi altre due gare sopra i 9.000 (con Capo d’Orlando e Pistoia), mentre la partita con il minor numero di pubblico è stata quella contro la Consuntilvest Pesaro (7.242), disputata il 2 gennaio scorso. Ma, nonostante questi numeri, Milano è solo terza negli incassi stagionali, alle spalle di Reggio Emilia e di Sassari. 

La differenza sta nella politica dei prezzi dei biglietti, molto più economici per quanto riguarda i biancorossi, rispetto a buona parte del resto d’Italia. Aspettando di avere notizie ufficiali dal mercato, anche per la prossima stagione c’è già un folto numero di tifosi che ha rinnovato il suo abbonamento: circa un mese fa si era chiusa la prima fase della campagna abbonamenti e 1.078 tessere erano state rinnovate, con la formula ‘All Inclusive’ (tutte le gare interne sia di campionato che di Eurolega). Un numero destinato a salire, nonostante la delusione per la fine anticipata della stagione.