Olimpia Milano: Melli "E’ ancora lunga, ma servono cuore e grinta"

TUTTOmercatoWEB.com

L’Eurolega non è iniziata come si auguravano in casa Olimpia. Se il ko in volata sul campo del Fenerbahce aveva visto più di una nota positiva, la sconfitta interna con il Barcellona ha messo a nudo i limiti di una squadra ancora distante dalla forma ideale. “Siamo ancora lontani dal nostro potenziale – spiega Nicolò Melli - L’anno scorso fino a Natale non si è visto nulla di particolare, poi, complice anche l’arrivo di Daniel Hackett, c’è stata una svolta”. Però ora le avversarie nel girone non aspettano e sono già scattate avanti.

Ne è consapevole il n° 9 biancorosso: “Non so quando questo scatto avverrà quest’anno, spero il più presto possibile, anche perché abbiamo un girone molto più complicato”. E lo 0-2 iniziale non è certo il miglior viatico per avvicinarsi alle Top 16: “E’ il girone dei campioni, il cammino è ancora lungo, abbiamo le nostre carte da giocare. Ma dobbiamo sistemare alcune cose e capire che qua non si scherza”. Visto che già le prossime due trasferte, a Monaco ed Atene, saranno chiave per il futuro europeo dei campioni d’Italia.

Il reggiano è ormai uno dei veterani dell’EA7-Emporio Armani, nonostante i 23 anni, ed è piuttosto duro nell’analisi del momento: “C’è tanto talento, ma non è sufficiente, servono anche cuore, anima, voglia e grinta”. Che, evidentemente, non ha visto sempre sul parquet in questo avvio di stagione e nella gara contro i catalani: “Il primo quarto è andato bene, abbiamo tenuto, poi loro hanno dato questo parziale clamoroso nel secondo periodo, dove noi non abbiamo opposto resistenza. Se vogliamo giocare a questo livello, non possiamo permettercelo”.