Olimpia, tra l’attesa Burns e le voci di mercato. E la prossima Serie A…

Oggi il processo antidoping al lungo, mentre si inseguono i numerosi rumor di mercato. E c’è grande incertezza sul numero delle squadre nel prossimo campionato.
01.07.2019 11:30 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Olimpia, tra l’attesa Burns e le voci di mercato. E la prossima Serie A…

È previsto per oggi il processo del tribunale antidoping sul caso Christian Burns, per esaminare la vicenda relativa alla positività al Clostebol Metabolita al termine della partita tra Milano e Trieste del 12 maggio scorso. L’azzurro rischia una forte squalifica, che verosimilmente porterebbe a una interruzione del rapporto con l’Olimpia, con Paul Biligha in rampa di lancio per una eventuale sostituzione: l'italo-camerunese è da oggi ufficialmente free agent, essendo scaduto ieri il suo contratto con Venezia.

È proprio il mercato il tema a tenere maggiormente banco nei pensieri dei tifosi biancorossi e sui quotidiani in edicola. Se da un lato sono sfumate del tutto (o quasi) le ipotesi relative a Nicolò Melli, sbarcato ufficialmente in NBA ai New Orleans Pelicans, e Gigi Datome, per cui il rinnovo con il Fenerbahce sembra questione di ore, sono due i nomi più caldi in questo momento, all’inizio di una settimana che potrebbe essere feconda di annunci per la prossima stagione.

Il primo è quello di Sergio Rodriguez, con l’Olimpia che viene data in primissima fila per aggiudicarsi le prestazioni del Chacho (che ha un anno di contratto col CSKA Mosca), mentre il nome più fresco è un ritorno di fiamma: quello di Chris Singleton, accostato a lungo a Milano nella scorsa estate e da oggi ufficialmente free agent dopo la scadenza del contratto che lo legava al Barcellona. In entrambi i casi si tratterebbe di profili di prim’ordine, per una Milano che vuole essere sempre più ambiziosa sul fronte italiano ed europeo.

Ed è proprio sul fronte italiano che potrebbero esserci novità in questa stagione: alle difficoltà della Sidigas Avellino, emerse nelle ultime ore, che potrebbero portare a una autoretrocessione degli irpini in A2, si sono aggiunte le voci relative ai controlli della Com.Te.C., che dovrebbe indicare fino a sei squadre di Serie A non in regola coi parametri per l’iscrizione alla Serie A. Questi club, i cui nomi non sono ancora stati resi noti, avranno tempo fino a giovedì 11 per sistemare le loro pendenze, visto che la settimana successiva (il 16 luglio) il Consiglio Federale comunicherà ufficialmente la lista delle squadre iscritte al prossimo campionato.

Pare comunque confermata l’intenzione di FIP e Legabasket di non procedere (a meno di casi eccezionali) a ripescaggi per integrare l’organico della prossima Serie A: tale decisione potrebbe ridurre il numero delle squadre del campionato, alleggerendo il carico delle partite (altra conferma importante in questa direzione è l’annullamento della finestra FIBA di novembre, che ridurrà i turni infrasettimanali) e permettendo periodi meno intensi per il lavoro sui due fronti della squadra di Messina.