Olimpia, una notte per crescere. Gudaitis: “Gran lavoro a rimbalzo”

Il risveglio dolcissimo dei biancorossi dopo la vittoria contro il Fenerbahce: a parlare del match di ieri sono il lungo lituano e Paul Biligha.
26.10.2019 12:00 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Olimpia, una notte per crescere. Gudaitis: “Gran lavoro a rimbalzo”
© foto di Foto Eurolega

Un segnale che la squadra voleva dare, dopo anni di sconfitte brucianti contro le big europee. La prima vittoria contro il Fenerbahce da oltre cinque anni è un successo da grande, che l’Olimpia Milano ha colto al termine di una partita controllata quasi da subito e mai realmente messa in discussione, con la squadra di Obradovic mai oltre i sette punti di svantaggio. Una vittoria che può rilanciare la stagione biancorossa, visti anche i rientri importanti dagli infortuni, domani a Roma, di Shelvin Mack e Nemanja Nedovic: con il loro rientro inizierà la rotazione completa degli stranieri in casa Olimpia, e oltre ai già annunciati riposi di Gudaitis e Scola è da capire chi sarà il terzo (possibile uno tra Roll e Micov).

A ripercorrere la notte di ieri è Arturas Gudaitis, intervistato al termine dei 40’: “Mi sento molto bene anche perché è stata una vittoria di squadra, e sono felice di esserne stato parte”, ha detto il centro lituano, visto anche da 4 per qualche minuto. “Il pubblico è stato fantastico, ci ha spinto tantissimo. Secondo me la chiave è stata quella di eguagliare la loro intensità e la loro fisicità. Nel primo tempo abbiamo fatto un lavoro pazzesco, anche a rimbalzo. Sono stati otto mesi lunghi senza basket, ma lavoro e ho lavorato in questi mesi per serate come stasera [ieri per chi legge, ndr] e sono contento di essere tornato con una vittoria in Eurolega e una performance che è stata d’aiuto alla squadra”.

Importante, ieri sera, anche il contributo di Paul Biligha, che rivolge anche lo sguardo avanti: “Noi dalla panchina abbiamo portato l’energia giusta e necessaria in questa partita. Siamo riusciti a prendere un vantaggio e a mantenerlo per tutti i 40’, e questo è un segnale buono di crescita”, ha detto l’azzurro. “Ora dobbiamo andare a Roma e confermare quello che di buono abbiamo fatto oggi. Il processo di crescita passa anche dalle partite di campionato: sono quelle le partite dove devi mostrare una solidità di squadra e di gruppo. Sta a noi dimostrarlo”.

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