Serie A: Olimpia, la settimana 'on the road' si chiude a Sassari

I biancorossi vogliono difendere l'imbattibilità e potrebbe fare il suo rientro Nedovic
16.12.2018 11:03 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Nemanja Nedovic
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Nemanja Nedovic
© foto di Alessia Doniselli

La netta vittoria di Desio nel derby, la sconfitta in volata a Istanbul ed oggi la trasferta sul campo di Sassari, con il grande ex Brooks. L’Olimpia Milano chiude la sua settimana di trasferte, con l’impegno in terra sarda, in attesa del tour de force natalizio al via mercoledì prossimo al Forum contro il Bayern Monaco. La squadra di Pianigiani vuole proseguire la striscia di imbattibilità in campionato, su un campo storicamente complicato e contro una rivale classica di questo decennio, contro cui i biancorossi si sono giocati spesso serie playoff e trofei italiani, con alterne fortune.

La novità (un po’ a sorpresa) di giornata potrebbe essere il ritorno di Nemanja Nedovic: il serbo potrebbe giocare qualche minuto per riprendere confidenza con il parquet ed un po’ di ritmo partita, per poi riprendere il suo ‘vero’ posto in campo nelle prossime sfide. Ma ovviamente deciderà il coach se impiegarlo, visto che dovrà comunque lasciar fuori due stranieri per il consueto turnover causa regolamento di Serie A. Con sei gare in dodici giorni da mercoledì prossimo al 30 dicembre, gli esclusi saranno più legati alla necessità di tirare il fiato e non sarebbe sorprendente vedere magari un turno di riposo per Micov, apparso un po’ in debito d’ossigeno nelle ultime uscite.

Lo scopriremo solamente poco prima della palla a due, mentre dall’altra parte sono tutti abili ed arruolati e senza particolari necessità di riposo, pur avendo giocato in Fiba Europe Cup mercoledì. La Dinamo è stata piuttosto altalenante in questo avvio di stagione, con alcune buone prove (come quella di domenica scorsa a Bologna) alternate a partite negative ed una serie di quattro ko in fila tra la quinta e l’ottava giornata. Il talento comunque non manca, a partire da Scott Bamforth, Smith o la fisicità e l’atletismo vicino a canestro con Petteway, Polonara e Jack Cooley.