Eurolega: le pagelle di Real Madrid-AX Armani Exchange Milano
Le pagelle di Real Madrid-AX Armani Exchange Milano, 27.a giornata di Eurolega, vinta per 92-89 dagli spagnoli:
Della Valle ne
James 8.5 - Primo quarto irreale da 17 punti senza errori al tiro, chiude il gap del terzo periodo con altri nove punti in fila e mette tripla e penetrazione della speranza nel finale. Anche 8 rimbalzi e 3 assist.
Micov 5.5 - Parte forte in attacco, segnando i primi canestri dell’Olimpia, ma è probabilmente in debito d’ossigeno, dopo aver guidato l’AX per buona parte della stagione, e poi non incide più. Guardando il finale in panchina.
Tarczewski 6 - Ha subito problemi di falli (anche non per colpa sua), ma lotta sotto il canestro, pur soffrendo la stazza di Ayon e Tavares.
Nedovic 7 - Prima di quell’assurdo fallo in attacco e tecnico, con cui si innervosisce e deve lasciare il campo, pare la continuazione della prova irreale di James. Si scalda nuovamente nel quarto periodo, anche se sbaglia due liberi importanti e c’è quella mezza follia finale, in cui cerca il fallo che non arriva.
Kuzminskas 5.5 - Attacca bene il ferro e trasforma i liberi nel secondo quarto, quando tiene davanti l’Olimpia nella rimonta iberica, nella ripresa non riesce a ripetersi quando rientra. Sarebbe servita una mano al trio delle meraviglie.
Cinciarini ne
Nunnally 7 - Subisce Causeur nei primi attacchi, poi cresce sui due lati del campo e si fa sentire soprattutto in attacco, con 16 punti e ottima precisione dall’arco.
Burns ne
Brooks 5.5 - Inizia forte in difesa, poi fatica anche lui contro i diretti rivali. In attacco non si prende tiri, prima di sbagliare la tripla aperta del pareggio nell’ultimo minuto.
Jerrells 4.5 - Escluso un bel fallo in attacco subito, non trova il feeling con il canestro e con la partita, quando gioca nel secondo quarto. Ed il Real recupera parte del gap.
Omic 4 - Subisce di tutto e commette errori banali, con due cross da vicino a canestro, agevolando il rientro del Real. Un po’ meglio nella ripresa, ma oggi è stato il problema principale milanese.
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