Eurolega: le pagelle di Unicaja Malaga-AX Armani Exchange Milano

Non bastano Theodore e Bertans, giornata da dimenticare per Jerrells
22.12.2017 22:56 di Fabio Cavagnera Twitter:    vedi letture
Eurolega: le pagelle di Unicaja Malaga-AX Armani Exchange Milano
© foto di Twitter Olimpia

Le pagelle di Unicaja Malaga-AX Armani Exchange Milano, 14.a giornata di Eurolega, vinta per 74-71 dai padroni di casa:

Goudelock 6 - E’ il miglior marcatore con 18 punti, ma forza molte conclusioni (6/19 dal campo). In difesa più ombre che luci.

Micov 5.5 - Primo tempo più che buono, poi nella ripresa scompare dal palcoscenico della partita e non si vede nei minuti in cui è sul parquet. 

Kalnietis 4.5 - Stoppata subita e mattone dall’arco, non rientra praticamente più, dopo la partenza in quintetto. Chiude con -3 di valutazione in 8’.

Tarczewski 6 - Meriterebbe qualcosa in più per la battaglia sotto i tabelloni ed anche per riuscire a stare in campo con quattro falli per tutto il quarto periodo, ma quel rimbalzo d’attacco concesso ad Augustine nell’ultimo minuto decide la partita.

Cinciarini 6 - Non fa cose trascendentali, ma è in campo nel momento positivo di Milano del secondo periodo. Poi non vede più il parquet.

Abass ne

M’Baye 6 - Sicuramente molto meglio delle ultime uscite, chiude con 7 punti, 5 rimbalzi e 3 assist. negli oltre 25 minuti in campo.

Theodore 6.5 - Accoppia una buona regia all’inconsueta precisione dall’arco, ma anche lui non trova più il bandolo della matassa negli ultimi cinque e decisivi minuti.

Jefferson sv - Non un impatto memorabile, però gioca solo 3 minuti.

Bertans 7 - Ecco il vero Dairis, quello che serve a Milano. Certo, sbaglia l’ultima conclusione (molto difficile però), ma torna a segnare canestri dall’arco ed in difesa si spende su Nedovic.

Jerrells 4 - Dopo la gran prova con il Baskonia, è davvero una giornata da dimenticare per ‘The Shot’: errori banali e 0/4 dall’arco.

Gudaitis 5 - Tanta fatica per il lituano, sinora sempre molto solido. Non è un fattore in attacco ed anche a rimbalzo soffre contro i lunghi avversari.

PIANIGIANI: "PAGATI I PROBLEMI FISICI NEL FINALE, ORA LA SITUAZIONE PESA"