Corriere dello Sport, Binelli: "Sarà la Virtus l'anti Milano"

La rassegna stampa dei quotidiani di domenica 28 Luglio
28.07.2019 12:00 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
Corriere dello Sport, Binelli: "Sarà la Virtus l'anti Milano"

Sul Corriere dello Sport Stadio, ampio spazio alle bolognesi, con due interviste a due ex giocatori di Virtus Fortitudo. Per la Segnafredo, ha parlato Augusto Binelli: "Le operazioni di mercato portate avanti fino ad ora sono state molto positive. Già adesso è una squadra molto valida, ma se completeranno il roster con un paio di innesti come piacciono a Djordjevic, la Virtus può davvero essere l'anti Milano. L'arrivo di Teodosic mi ha sorpreso positivamente, può ancora essere decisivo. Mi sarebbe piaciuto il ritorno di Messina a Bologna, ma ho capito che essendo un professionista non ha potuto dire di no a Milano. Dopo tanti anni in America ha capito che là non sarebbe potuto diventare capo allenatore e così penso che abbia fatto bene ad accettare l'offerta." Per la F, parla Gianmarco Pozzecco, allenatore della Dinamo Sassari ed ex delle aquile: "La Fortitudo farà una stagione di alto livello. Non mi stupirei se fosse la sorpresa del campionato. Toccando ferro, prevedo i playoff. Si contenderà il ruolo di rivelazione con Treviso. Negli ultimi anni le squadre salite dalla A2 hanno subito fatto molto bene. Mancinelli? Mentre andavo a Las Vegas mi sono fermato a Londra. Arrivato in aeroporto mi ha chiamato il Mancio. "Poz, mi serve una cortesia". E io: "Un'altra?". E lui. "Sto andando a Formentera, ho bisogno di allenarmi. Mi trovi una palestra dove posso fare pesi e allenarmi?". Sono svenuto. Dopo due minuti l'ho richiamato e ho capito che era serio."

Sul Piccolo di Trieste, spazio anche per la vicenda Milano-Mike James, con la rottura consumata su Twitter: "L'arrivo del coach lo scorso anno sulla panchina degli Spurs è stata l'inizio di una rivoluzione che adesso tocca anche "il prescelto". Il quale, come già lo scorso anno sempre tramite social, ha lanciato un post che assomiglia tanto a una dichiarazione di guerra alla società. «Credo di rimanere a Milano e non giocare. Ho firmato un contratto, dovrei ricevere i soldi»."