Gazzetta: "Gallinari dimesso. L'italia scopre Belinelli" Corriere: "Ecco Blair"

La rassegna stampa di mercoledì 7 Agosto
07.08.2019 11:46 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
Gazzetta: "Gallinari dimesso. L'italia scopre Belinelli" Corriere: "Ecco Blair"

Dopo la preoccupazione, ecco il sollievo. Il rientro di Danilo Gallinari in ritiro, dopo la dimissione dall'ospedale dopo l'operazione per l'appendicite viene salutato da quasi tutti i giornali, Gazzetta dello Sport in primis. "L'emergenza è fìnita. La paura è passata. E adesso Danilo Gallinariscalpita. È uscito ieri mattina dall'ospedale di Verona, dove era ricoverato da sabato, per un intervento d'appendicite d'urgenza dopo aver avvertito dolori addominali sospetti durante l'allenamento del mattino. Si è ripresentato nel raduno di Verona con la voglia di mettersi al più presto la maglia dell'Italia, quella con cui avrebbe dovuto debuttare nella Verona Basketball Cup, torneo con Senegal, Russia e Venezuela che scatta domani (giorno del 31° compleanno di Danilo), dopo aver fatto da spettatore nei primi due test in Trentino." Non solo Gallo: la rosa parla anche del debutto di Marco Belinelli, sempre più vicino. "Aspettando Gallinari e Datome, Sacchetti a Verona ritroverà Marco Belinelli, pronto al debutto dopo essere rimasto a guardare nelle due partite di Trento. Per la Nazionale quelle del PalaOlimpia saranno tre partite importanti da cui gli azzurri si aspettano passi avanti dopo che le prime due amichevoli in Trentino sono servite a «togliere della ruggine» come ha detto il ct. Sacchetti.

Sul Corriere Dello Sport, spazio per Dejuan Blair, nuovo acquisto di Pesaro: "Come fa a giocare centro se è alto solo 201 centimetri? Una domanda che DeJuan Blair, ultimo acquisto di Pesaro, si è sentito fare diverse volte, ma la risposta l'ha sempre data in campo anche grazie alla stazza, 122 chili abbondanti che lì sotto canestro si fanno sentire. Blair quando era alla high school per due volte si è dovuto sottoporre a un intervento chirurgico ai legamenti crociati anteriori. I medici in sala operatoria però non riuscirono a riparare i legamenti danneggiati che sono poi scomparsi, completamente. Ma dal momento che la perdita è stata progressiva, gli altri legamenti si sono adattati alla nuova situazione. «Io gioco duro - così Blair ha sempre risposto poi ai dubbi che hanno continuato a circondarlo - so che ci sono tanti centri più alti di me, in realtà io sono uno dei più piccoli, ma allo stesso tempo penso di avere anche uno dei cuori più grandi. Per questo continuerò a giocare duro»