Quotidiano Sportivo: "Cerella, addio. Olimpia Milano 'Grazie di tutto'"

Le notizie sui quotidiani in edicola oggi, 23 agosto 2017.
23.08.2017 10:34 di  Luca Servadei  Twitter:    vedi letture
Quotidiano Sportivo: "Cerella, addio. Olimpia Milano 'Grazie di tutto'"

Si parla di Olimpia Milano suoi quotidiano sportivi in edicola oggi, mercoledì 23 agosto 2017, e lo si fa in riferimento alla cessione di Bruno Cerella alla Reyer Venezia

Ne parla il 'Quotidiano Sportivo': "In bocca al lupo, scrive l'EA7 Milano. Grazie, risponde Bruno Cerella. Il loro rapporto è finito, almeno per ora. Cerella va a Venezia, dai campioni d'Italia. In prestito. Un'operazione che sa tanto di addio, nonostante l'italo-argentino sia legato con l'Olimpia da un contratto fino al 2019. Pianigiani non gli avrebbe dato spazio, non considerandolo un giocatore utile al suo sistema di gioco. E così Cerella ha preferito andare a cercare fortuna altrove. Ecco quindi spiegato l'arrivo a sorpresa di Cusin: per fare il quinto italiano a roster - obbligato per regolamento federale -, aspettando il recupero di Patrie Young dal doppio infortunio".

Sul 'Corriere del Veneto', invece, ci sono le prime parole dell'ex biancorosso: "Sono estremamente contento di aver firmato con l'Umana Reyer che ringrazio per l'opportunità. Il club orogranata è una grande società e negli ultimi 10 anni ha avuto una crescita impressionante dalla Serie B sino allo scudetto. Sicuramente il titolo tricolore è la conseguenza della costanza, della dedizione e dell'umiltà con cui ha lavorato la società veneziana. Sono davvero felice, cercherò di dare il mio contributo per regalare altre soddisfazioni a tutti gli appassionati reyerini. Non vedo l'ora di conoscere la mia nuova società, i miei nuovi compagni e la meravigliosa città di Venezia".

Su 'Il Giornale', infine, spazio alla Nazionale di Ettore Messina: "Dalla città rossa sulla Garonna camminando come i gamberi verso l'Acropoli di Atene dove domani l'Italia del basket cercherà di capire se la paura può essere senza speranza e la speranza senza paura. Dopo il miele dei tornei italiani, l'illusione contro la Turchia, il pensiero debole di aver trovato a Tolosa la squadra giusta per l'Europeo, rimontando 14 punti al Montenegro diTanjevic, due stangate che ci hanno denudato. Sotto di 20 punti col Belgio, non uno squadrone, pagando distrazioni logiche e atteggiamento presuntuoso che promette solo guai. Sotto di 25 con la Francia che anche con troppe assenze sembra davvero su un pianeta diverso rispetto ad Azzurra tenera", si legge.