Tuttosport: Milano da padrona, 28. Nuovo ciclo scudetto

La rassegna stampa sull'Olimpia di sabato 16 giugno 2018
16.06.2018 10:51 di Fabio Cavagnera Twitter:    vedi letture
Tuttosport: Milano da padrona, 28. Nuovo ciclo scudetto

Lo scudetto numero 28 apre, ovviamente, il basket sui quotidiani sportivi e non. La Gazzetta dello Sport dedica addirittura le prime tre pagine al trionfo biancorosso: "Milano collezione di... scudetti" è il titolo del quotidiano sportivo milanese, che dedica una pagina anche ai successi dell'era Armani: "Settebello Armani. Scudetti e coppe La firma vincente del grande stilista tra i canestri". Sul Corriere dello Sport "Troppo Goudelock, Milano è campione", su Tuttosport viene scritto "Milano da padrona", su Il Giorno "Olimpia, è fatta. Scudetto 28", mentre per La Stampa è "uno scudetto firmato Goudelock".

La rosea propone le consuete pagelle della gara dove il migliore è Goudelock (8.5), su Milano Repubblica ci sono i voti ai giocatori biancorossi nei playoff con il 9 al Mini Mamba e l'8.5 a Cinciarini come migliori, mentre Il Giorno propone le pagelle della stagione ed è Gudaitis (8) a prendere la palma di MVP dell'annata biancorossa. C'è spazio anche per le dichiarazioni del dopo partita, dove vengono riprese soprattutto quelle di Pianigiani: "Armani trasmette la cultura del lavoro, è dedicato a lui" riporta la Gazzetta, "Onore a Trento per noi una gioia immensa" sul Corriere dello Sport. 

Il Corriere della Sera, invece, propone il commento sulla finale: "Il valore di una vittoria e quello degli sconfitti". E all'interno: "Alla fine, di questa stagione, resterà solo un'immagine: la stoppata di Goudelock su Sutton all'ultimo secondo di gara 5. Un episodio, anzi l'episodio, che ha deciso il tricolore 2018. Ma il valore di una vittoria si misura prima di tutto dal valore degli sconfitti. E Trento ha dimostrato di essere una grande avversaria. E' facile, pure troppo, per Milano essere sempre la favorita per lo scudetto, vincerlo però è altra cosa. C'è riuscita con le sue armi, una batteria di grandi tiratori e un talento (e un budget...) inarrivabili in Italia, ma per superare Trento ha dovuto pure inventarsi squadra, scendere sul terreno di Trento e sudare in difesa. Senza polemiche e senza provocazioni inutili. Solo giocando".