Jerrells: “Ho sempre sperato di tornare, a Milano solo per vincere”

La presentazione del playmaker, tornato in biancorosso, dopo lo storico scudetto 2014
09.11.2017 19:59 di Fabio Cavagnera Twitter:    vedi letture
Jerrells: “Ho sempre sperato di tornare, a Milano solo per vincere”
© foto di Alessia Doniselli

Ho sempre sperato di tornare, sin da quando sono andato via”, così Curtis Jerrells si presenta nel suo ritorno in casa Olimpia Milano, prima della sfida di Eurolega con lo Zalgiris. Un amore mai abbandonato ed ora riproposto, appena è arrivata l’occasione giusta: “I tifosi non mi hanno mai dimenticato ed hanno continuato a sostenermi, via social network - ha detto il numero 55 biancorosso - E’ sempre bello tornare in un posto dove sono stato bene ed ho vinto”. Ed è quella la volontà di ‘Mister Shot’: “Non vedo l’ora di tornare in campo, il mio unico obiettivo è vincere”.

Le aspettative sono alte su di lui e sulla squadra: “Io cercherò di fare tutto quello che serve: difendere, segnare e magari prendere rimbalzi. Abbiamo una squadra di talento, alcuni ragazzi li conosco. Come Theodore e Goudelock, che ho affrontato, mentre ho giocato con Micov al Galatasaray. A Pianigiani piace avere tanto talento da mischiare e sa valorizzare i giocatori di talento. Tutti vogliono vincere e faranno quello che sarà necessario per farlo”. Proprio il coach è stato uno degli elementi decisivi per il ritorno: “Mi conosce, conosce il mio gioco. Ho lavorato con lui l’anno scorso, lui sa cosa posso dare ed io so cosa vuole da me. Ed è tutto più facile”.  

Con un Jerrells ancora più convinto, rispetto a quello del 2014: “Ora sono un giocatore più esperto, più maturo leggo meglio il gioco. Avevo 26/27 anni, ora mi sento più forte e mentalmente più solido”. Uno degli obiettivi è, ovviamente, l’Eurolega. Lui ha vissuto la miglior stagione recente della storia biancorossa e la speranza è replicarla il più presto possibile: “Vediamo una partita alla volta, come facemmo nel 2014. E’ una stagione più lunga e più difficile, vediamo una gara alla volta, poi a gennaio/febbraio vedremo a che punto saremo. Con la nuova formula c’è tempo per recuperare”.