Pianigiani: “Buona partita, tosta. Dobbiamo limare le palle perse”

Le parole dell’allenatore dell’Olimpia e dell'ala serba dopo la vittoria del PalaDesio contro Trento.
17.03.2018 20:20 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Pianigiani: “Buona partita, tosta. Dobbiamo limare le palle perse”
© foto di Alessia Doniselli

È un Simone Pianigiani soddisfatto quello che si presenta in sala stampa al PalaDesio dopo il successo dell’Olimpia su Trento: “È stata una buona partita, tosta come ci aspettavamo” - dice - “Contro una squadra come Trento che fa tanti cambi un giocatore come Theodore sarebbe stato molto utile, per avere uno che punta l’uomo in più, ma abbiamo scelto gli accoppiamenti giusti anche per fare attaccare un ottimo Micov e Goudelock”.

Pianigiani riconosce dei margini di miglioramento che ancora riconosce alla sua squadra, in questi due mesi prima dei playoff: “Dobbiamo limare certe palle perse gratuite che dipendono da noi, e anche i tanti rimbalzi d’attacco concessi sono stati un qualcosa su cui potevamo prestare più attenzione”. Il coach dell’Olimpia è anche prodigo di complimenti per Trento (“Hanno una squadra come lo scorso anno, giocatori che si conoscono bene e che hanno vinto tanto, sono duri e fisici e venivano da un periodo molto positivo post-Coppa”) e la Reggio Emilia semifinalista di Eurocup (“approfitto per fare i complimenti a loro, un risultato come la semifinale -raggiunta contro squadre molto forti come Kazan e San Pietroburgo- è molto importante”).

E’ ovviamente soddisfatto Vlado Micov, dopo il successo odierno: “Trento gioca un basket un po’ particolare ed inusuale, sono undersize - le sue parole nel post partita - All’inizio abbiamo fatto un po' fatica, concedendogli troppi punti facili in contropiede e molti rimbalzi offensivi. Poi quando è uscito Sutton, siamo stati bravi a portarla a casa. E'  una vittoria importante”. Il serbo non vuole parlare della sua prova personale, anche se ovviamente i 28 punti realizzati gli fanno piacere: “Ho fatto una bella partita, sono ovviamente contento, ma conta la vittoria di squadra, non chi fa canestro”.

LEGGI ANCHE LA CRONACA E LE PAGELLE DI MILANO-TRENTO