Pianigiani: "Felice per i miei giocatori, ora creiamo la mentalità"

Le parole di coach Pianigiani dopo il match contro il Barcellona.
26.10.2017 23:42 di Simone Mazzola Twitter:    vedi letture
Pianigiani: "Felice per i miei giocatori, ora creiamo la mentalità"
© foto di Alessia Doniselli

Pianigiani può essere felice della prima vittoria europea della sua squadra: "Sono contento per i miei giocatori che si meritano questa vittoria perché siamo arrivati stanchi dalla trasferta di Madrid, eravamo senza Andrew e dovevamo rimescolare le carte. E’ importante più che altro per non giocare i finali di partita con la tensione di sapere che si arriva sempre lì lì ma non si riesce a portare a casa il risultato. Non ho dubbi ormai sulla serietà di lavoro da parte di questo gruppo”.

Ovviamente serviva una partita di sacrificio: “Avevo chiesto ai miei ragazzi una partita di lacrime e sangue accettando di non giocare bene. Quando loro hanno trovato Navarro che ha dato il break dal nulla saremmo potuti cadere. Lì non abbiamo mollato dimostrando che abbiamo un’anima e la vittoria mi rende felice per questo.
Il pubblico poi ha aiutato a trovare delle extra energie nei momenti difficili ed è importante che i miei lo sentano sulla loro pelle per il futuro”.

La big picture di questa squadra però guarda più avanti: “Per noi questa vittoria non cambia nulla, perché l’obiettivo è molto più lontano di un paio di fischi a Madrid o un eventuale 0-5 di record. Questa gioia dà un po’ di linfa vitale in più per tornare in palestra domani con morale e ritrovare magari qualche giocatore già da Sassari e poi per Tel Aviv”.

C’è una nota su Cinciarini e gli italiani: “Con Cincia ho parlato chiaro, era in missione e lui sapeva perfettamente cosa fare. Ha seguito i dettami con grande dedizione, pur sbagliando qualcosa.
Gli italiani per ora ci devono dare la spinta in campionato quando gli altri arrivano più stanchi. Ci sono ruoli chiari e dettami precisi, poi quando avremo una identità più formata potremo rimescolare le carte maggiormente”.

C’è anche un ultimo accenno sulla questione risultati-progresso: “Dobbiamo scardinare questa logica del risultato sulla singola partita, perchè noi dobbiamo creare la mentalità di essere sempre lì anche quando le cose si fanno difficili, anche se andiamo sotto di 15 a Madrid dove potremmo non vincere. Abbiamo la necessità di lottare in ogni situazione senza mollare mai.”.

Il grande protagonista della partita è stato Jordan Theodore, con i suoi 19 punti e 7 assist ed i canestri decisivi nel quarto periodo: “Sono solamente contento per la vittoria - le parole dell’americano - Abbiamo lavorato molto duro ed abbiamo lottato fino alla fine anche nelle precedenti partite, senza riuscire a trovare il successo. Volevamo giocare duro davanti al nostro pubblico ed è stata una partita difficilissima, ma, questa volta, siamo riusciti a trovare le giuste giocate per portare a casa il successo”. Vuole applaudire il pubblico anche Dairis Bertans: “Ci ha sostenuto anche quando eravamo in difficoltà, poi ci ha dato quell’energia extra per aiutarci a vincere la partita”. 

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