Pianigiani: “Oggi era molto difficile, siamo stati eccellenti”. Elogi Repesa

Le parole dal dopo partita dopo l’ottavo successo in Eurolega.
03.01.2019 23:18 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Pianigiani: “Oggi era molto difficile, siamo stati eccellenti”. Elogi Repesa
© foto di Alessia Doniselli

Sono molto felice per i miei giocatori, perché l’unico modo per vincere stasera era quello di esserci mentalmente da subito” esordisce così in sala stampa Simone Pianigiani, dopo la vittoria in Eurolega contro il Buducnost: “Ci aspettavamo di poter giocare la nostra pallacanestro a squadra completa da gennaio, e invece siamo in difficoltà: l’impatto però è stato eccellente, abbiamo distribuito in maniera ottima e ognuno si è preso le sue responsabilità”.

Stiamo lavorando molto con Gudaitis in post per ampliare le opzioni in attacco, è un qualcosa che dipende dal momento ma è una cosa su cui dobbiamo insistere anche perché lui si è speso tanto su questo aspetto. I miglioramenti dei giocatori si vedono, a volte la fatica di un periodo che non ha avuto nessuno si vede ed emerge, ma oggi siamo stati eccellenti”.

Oggi era veramente difficile, e il momento è molto complesso” continua Pianigiani “In Europa con Nedovic siamo stati un’altra squadra, 4-1 in trasferta, e quella era la squadra su cui volevamo lavorare. Se fin qui abbiamo resistito anche senza di lui a lungo, oggi Mike non è quello di due mesi fa anche se è stato eccellente, ma dobbiamo preservarlo così come Micov e su lui sarà importante insistere con Kuzminskas. Con Barcellona e Bayern dovremo veramente andare oltre, lavoro con dei ragazzi eccezionali che si stanno esprimendo tutti al meglio della loro carriera”. Pianigiani ha poi escluso un intervento sul mercato per sostituire Nedovic: “In campionato ci interessava dimostrare l’impatto, e riusciamo a distribuire qualche energia. In Eurolega è difficile trovare qualcuno in grado di ambientarsi a questo punto della stagione, per noi l’Europa deve essere un continuo miglioramento che nei numeri c’è”.

Paragonare, come oggi hanno fatto il titolo i giornali, la mia Olimpia e questa non ha senso” l’omaggio di Jasmin Repesa in sala stampa: “Sono orgoglioso per i miei quattro trofei, sono deluso per come è finita la seconda stagione: tante volte le cose non vanno come vogliamo. La società oggi dopo un anno deludente mi ha accolto benissimo, dimostrazione di come i rapporti rimangono. Se ho rimpianti? Mi dispiace come è finita con Ale Gentile, e di non avere avuto due giocatori come Melli e Datome che purtroppo hanno scelto altro, perché nessuno in Europa ha mai vinto senza giocatori nazionali”.

Un plauso particolare va a Kaleb Tarczewski, in campo nonostante la lesione al pollice per la quale andrà domani sotto i ferri: “Mi hanno chiesto se potevo giocare e l’ho fatto per la società, i compagni di squadra ed i tifosi, cercando di dare il massimo come sempre” le parole dell’americano, importante nel break del primo tempo “Ma, più che per la mia prova, sono soprattutto contento per la vittoria”. Il suo sostituto temporaneo sarà Alen Omic, oggi nei dodici e pronto a debuttare nelle prossime uscite: “È un ottimo giocatore” dice Kaleb “può dare una mano importante alla squadra”.