Pianigiani: “Spiace per lo sforzo fatto, ma la squadra ha un’anima”

Le parole del tecnico biancorosso e di capitan Cinciarini, dopo la sconfitta con Avellino
19.11.2017 21:16 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Pianigiani: “Spiace per lo sforzo fatto, ma la squadra ha un’anima”
© foto di Alessia Doniselli

Dispiace per lo sforzo fatto da tutti. Sarebbe stata un premio importante per tutti, se avessimo finito con un’altra rimonta”, così Simone Pianigiani commenta la sconfitta interna con Avellino, dopo due supplementari. “Siamo stati volte un po’ polli nel finale, quando dovevamo spendere un fallo, poi nell’ultimo episodio su quella rimessa lunga e quell’ultimo tiro - ha proseguito il tecnico biancorosso, parlando dell’incredibile finale del primo supplementare - Con la tripla di Jerrells ad un secondo dalla fine, la partita deve essere finita. L’avevamo ribaltata ed in mano, per questo c’è rammarico”.

Resta una prova di carattere, nonostante il doppio turno di Eurolega, per completare la terza rimonta settimanale: “Dovevamo essere un po’ più bravi a non andare sotto di 15, serviva qualcuno un po’ più pronto e raschiare qualcosina in più dalla difesa. Dovevamo tenerci a contatto e poi in fondo, con quelli giusti, fare il blitz e passargli avanti”. Rispetto a Sassari, però, è stata un’altra Olimpia: “Abbiamo fatto un passo avanti ed è il segno che questa squadra un’anima ce l’ha. Su quello dobbiamo continuare a lavorare, perché questa sia una base. Si sta creando un legame importante tra la squadra ed il pubblico, diventa una cosa che si alimenta a vicenda”. 

C’è un po’ di rammarico, anche nelle parole di capitan Andrea Cinciarini: “Nei primi due quarti non avevamo un briciolo di energia, poi l’abbiamo ribaltata e abbiamo avuto le occasioni per vincerla. Filloy ha fatto un canestro assurdo, poi nel secondo supplementare si è giocato per dettagli. Una sconfitta che fa male, perché potevamo chiudere al massimo questa settimana. C’è ancora da lavorare”. Già giovedì arriverà un altro ostacolo altissimo, l’Olympiacos capolista di Eurolega: “Non viene l’avversario migliore. Hanno la difesa migliore e, se penso alla fluidità che manca, così come gli attaccanti puri, con Bertans che non sta bene e senza Goudelock, è bella tosta - chiude il coach - Però dobbiamo guardare più avanti. La priorità in queste due settimane senza campionato sarà fare lavoro individuale per rimettere tutti sulla stessa linea”.

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