Pianigiani: “Stasera specchio della nostra stagione in Eurolega”

“La partita di stasera è lo specchio della nostra stagione Europea: avevamo giocatori al 50%, in dubbio fino a due ore prima della palla a due, ce la siamo giocata sempre e meritavamo qualcosa di più. Però ci è mancato qualcosa”.

È un Simone Pianigiani amareggiato quello che si presenta in Sala Stampa dopo la sconfitta contro Valencia nella terzultima giornata di Eurolega, la numero 19 della stagione europea di una Olimpia che è comunque certa di non chiudere all’ultimo posto come nella scorsa stagione: “Oggi era importante per costruire la nostra mentalità, abbiamo avuto la palla per vincere. Tra le squadre fuori dai playoff siamo quelli che si sono giocati più partite in equilibrio e ora proveremo a dare il meglio contro Bamberg e Panathinaikos al di là delle partite importanti in campionato come la trasferta di questo weekend ad Avellino”.

Impegni a cui Milano arriva con una situazione difficile a livello di infortuni: “Goudelock ieri aveva la schiena bloccata ma poteva giocare. Nel primo tempo abbiamo provato a rimettere dentro Theodore che poteva dare minutaggio e energia a tutti, ma poi ha accusato nuovamente dolore e non è riuscito a rientrare nella ripresa. È vero che abbiamo anche caricato dopo la Coppa Italia per avere un po’ di benzina più in avanti nella stagione, tra quel carico e queste partite ravvicinate ci avrebbe fatto comodo avere un giocatore in più”.

“Oggi in tanti piccoli dettagli siamo arrivati un attimo dopo, il livello di energia era diverso e abbiamo concesso troppi punti in contropiede” - continua Pianigiani - “Vincere una partita anche in queste condizioni ci avrebbe aiutato come mentalità e permesso di finire nel gruppo di classifica dove meritavamo di finire; in Eurolega l’idea a inizio anno era di provare a competere e anche se mi brucia un po’ non essere arrivati a giocarcela sulla soglia delle prime otto sappiamo che ce la siamo giocata alla pari con tutti”.

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