Pianigiani: “Una partita piena di errori, ma un po’ me l’aspettavo”

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“Abbiamo giocato una partita piena di errori ma, dopo una serie di otto gare in 17 giorni e con cinque voli, devo dire che un po’ me l’aspettavo”, così Simone Pianigiani ha commentato la sconfitta sul campo di Avellino, la prima in campionato per l’Olimpia Milano. “Eravamo al minimo di energie e, nel corso della partita, abbiamo anche perso Brooks per un problema alla schiena - ha proseguito, parlando anche delle chiavi tattiche - Avellino ha attaccato il nostro 4, le risorse difensive erano un po’ limitate, anche per i falli di Fontecchio, e siamo andati in sofferenza, con spazi per il playmaker”.

E’ stato proprio Sykes a risultare l’uomo in più degli irpini, con 31 punti e 7 assist, mentre tra i biancorossi ci sono state scelte non molto lucide di James nel finale: “Fa scelte sempre ottime, ma può capitare una serata storta. Nel finale c’è stata un’incomprensione col lungo quando ha rollato. Ma è un elemento che coinvolge sempre tanto i compagni, gioca tanto e prende tante botte, in tutte le partite”. Il break per il +6 irpino nel finale: “Dovevamo arrivare punto a punto invece che essere sotto di sei o sette. Il guizzo potevamo averlo, ma non siamo stati lucidi nelle scelte anche se, attaccando l’area, James ci aveva riportato a contatto. Ma insomma dovevamo fare meglio prima”.

Il ko, tuttavia, non cambia più di tanto la situazione in campionato: “La sconfitta non è un problema, dopo dodici vittorie, e comunque in campionato i conti si fanno nei playoff”. Invece bisognerà farli sin da giovedì prossimo in Eurolega, dove però l’AX rischia di presentarsi con i ranghi un po’ ridotti, visto anche quel problema accusato da Brooks nel terzo periodo: “Sono preoccupato per gli infortuni, perché vorrei avere Nedovic in campo con continuità visto che con lui in Eurolega, quando lo abbiamo avuto, siamo stati molto simili alla squadra che vorremmo essere”.

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