Pianigiani: “Una vittoria importante” La gioia di Kuzminskas

Nonostante la vittoria sul filo di lana, è un Simone Pianigiani molto soddisfatto quello che si presenta in Sala Stampa dopo il successo contro Cremona: “È una partita che ci aspettavamo viste le energie che avevamo, alla quarta partita in otto giorni. L’influenza di Goudelock ci ha tolto qualcosa negli esterni contro una squadra che gioca ‘piccolo’, in questo senso mi è piaciuto molto Theodore che ha nuovamente provato a coinvolgere i compagni nonostante avesse meno gambe delle partite precedenti”.

Vittoria importante per Milano, che aggancia Brescia e Avellino in vetta nonostante una partita non brillante al tiro: “Il nostro 5/22 da 3 ti condiziona e ti fa rischiare di perderla, ma i ragazzi sono stati bravi a rimanere sul pezzo e ad avere la forza di recuperare e di attaccare il ferro una volta che siamo finiti a -6” - dice Pianigiani - “Oggi poi ho visto il tentativo di giocare una pallacanestro fatta di difesa e circolazione di palla nei primi due quarti, e anche nel terzo, prima di diventare speculativi anche perché non avevamo molte energie”.

Tema delle energie che sta dietro anche al turnover e al ridotto minutaggio di Gudaitis: “L’idea stasera era di tenere fuori i due lunghi inserendo un esterno in più, viste le caratteristiche di Cremona, ma poi c’é stata l’influenza di Goudelock” - continua Pianigiani - “Oggi dovevamo dare recupero ai due lunghi, non pensavo di usare Gudaitis così poco ma per come ha giocato Cremona ho preferito insistere su Pascolo che aveva dato delle buone risposte e su Cusin che conosceva bene gli avversari. Alla fine sono contento di aver vinto anche risparmiando energie sui due lunghi”. Adesso la testa è rivolta all’Eurolega, venerdì sera: “Complessivamente ci siamo anche se la sfiga continua a non lasciarci in pace, visto che anche Kalnietis ha avuto la febbre alta: da domani in palestra cercheremo di trovare le energie per provare a vincere anche venerdì in coppa”.

L’eroe della partita è stato Mindaugas Kuzminskas, con quella schiacciata decisiva: “E’ stata una bella chiamata dal coach ed un bel passaggio di Vlado, io ho solo dovuto chiudere l’azione - ha detto -  Però non possiamo lasciare rientrare le avversarie, come abbiamo fatto oggi, dovevamo vincere di 10/15 punti, soprattutto in casa. Comunque, sono contento per la vittoria”. Il lituano applaude la squadra di Sacchetti: “Cremona è una buona squadra, così come molte altre del campionato italiano, e può preparare la partita per una settimana intera. Ora ne abbiamo vinte tre in fila e siamo in un buon momento”. Da proseguire venerdì, quando a Milano arriverà il Maccabi.

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