Cremona, gioia supplementare: violato il Taliercio, è 2-1 Vanoli

Al termine di una battaglia lunga 45’ la squadra di Sacchetti conquista due match-point per la finale: decisivi Saunders e Crawford.
03.06.2019 22:50 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Cremona, gioia supplementare: violato il Taliercio, è 2-1 Vanoli
© foto di Twitter Venezia

Una vittoria che vale forse più del punto del 2-1: la Vanoli Cremona sbanca il parquet del Taliercio di Mestre battendo la Reyer Venezia per 75-73 dopo un supplementare, e conquista una pivotal gara-3 in questa combattutissima semifinale scudetto, riguadagnandosi il fattore campo e due match-point (il primo mercoledì sera) per conquistare la prima finale della sua storia.

Per la squadra di Sacchetti è una vittoria fondamentale, che arriva al termine di una battaglia vera contro una Venezia mai doma, trascinata da Watt (15+12+5 stoppate), Daye (18) e Tonut (11 in solo 12’ sul parquet), che ora dovrà produrre un extra-sforzo forse non immaginato dopo il successo in gara-1 e la vittoria sfiorata in gara-2 (per la Reyer c’è anche la doppia doppia di Bramos con 11 punti e 11 rimbalzi, ma 1/7 da 3). Cremona vince nonostante un Travis Diener in ombra (0/8 dal campo e 5 assist), grazie all’apporto dell’MVP Crawford (16) ma soprattutto di Saunders (18) e Mathiang (15+11). Bene anche Pippo Ricci, autore di 12 punti e 7 rimbalzi.

Cremona parte bene con un Crawford molto più in palla rispetto ai primi due episodi della serie: sono suoi 5 punti consecutivi a firmare il +3 al 4’. Venezia risponde con Daye, che firma 10 punti nel primo quarto utili per portare la Reyer sul +2 alla prima pausa (20-18). La Vanoli però risponde alla grande e piazza un break di 11-0 per aprire il secondo quarto, dove spiccano le triple di Ricci e Gazzotti (20-29). Venezia risponde con Stone e 4 punti consecutivi di Bramos per riportarsi avanti sul 33-32, ma è il primo squillo di Peyton Aldridge a chiudere il primo tempo sul +2 per la squadra di Sacchetti.

Ed è proprio il prodotto di Davidson, insieme a 6 punti sotto canestro di Mathiang, a ispirare una nuova fuga Vanoli in avvio di ripresa (44-35 al 23’). Vidmar sblocca la Reyer dopo 4’30”, ma Mathiang è dominante e mantiene Cremona su un buon margine. Venezia però non si arrende, e con dieci punti consecutivi di Tonut si riporta sotto, pareggiando poi con Bramos (49-49 al 30’). Il parziale lagunare diventa di 10-0 con i due canestri di Watt e Giuri ad aprire l’ultimo quarto, ma Ricci da 3 sblocca gli ospiti: è solo un sussulto momentaneo, perché lo stesso lungo americano, insieme a Daye, firma il +5 lagunare a 6’ dalla fine. Ma Cremona non molla, e torna a -1 con Saunders e Crawford, con 4’ sul cronometro. Lo stesso Saunders manca la tripla del sorpasso a 90” dalla fine, e Daye fa impazzire il Taliercio con il canestro del +3 a 57” dalla fine. Saunders però si vendica, e pareggia a quota 63 nell’azione successiva. Watt a rimbalzo d’attacco su un airball di Haynes segna il +2, lasciando 14” sul cronometro a Cremona per l’ultimo tentativo, sufficienti a Crawford per firmare la parità a quota 65 con 1”3 da giocare.

Si va al supplementare, con Watt e Crawford che inizialmente si scambiano un punto di vantaggio per le rispettive squadre. Saunders e Stojanovic portano Cremona a +4: Tonut fa 1/2 dalla lunetta, ma Crawford non cattura il rimbalzo. La Vanoli però non paga dazio, e manca due volte il colpo del ko, ma Haynes non la punisce sbagliando la tripla del pari: Saunders chiude quindi i conti con i due liberi del +5, rendendo inutile la tardiva tripla di Bramos.