E’ tempo di playoff: le otto squadre verso la volata per il tricolore

Presentata la post-season italiana a Milano, le parole dei rappresentanti delle otto squadre in corsa
10.05.2018 16:18 di Fabio Cavagnera Twitter:    vedi letture
E’ tempo di playoff: le otto squadre verso la volata per il tricolore

Otto squadre per uno scudetto. E’ tempo di playoff per il basket italiano e le regine della stagione si sono ritrovate questa mattina a Milano, dove è stata presentata la post-season italiana, assieme alle premiazioni degli Awards 2018, con un nuovo logo dedicato. La Lombardia la fa da padrona, con ben cinque squadre e due derby. Quello storico Milano-Cantù aprirà sabato sera i playoff: “E’ un quarto impegnativo ed intrigante - le parole del gm milanese Flavio Portaluppi - Hanno una chimica invidiabile e sono molto pericolosi, lo abbiamo provato in Coppa Italia. Una sfida che regalerà emozioni”. Concorda anche Marco Sodini, il coach dei brianzoli: “Noi corriamo tanto, se siamo mentalmente liberi, possiamo battere chiunque. Vogliamo giocare il più partite possibili”.

La stessa parte del tabellone vedrà di fronte le due sorprese Brescia e Varese. “Riportare la Leonessa ai playoff è una soddisfazione incredibile - dice coach Andrea Diana - Cercheremo di finire nel migliore dei modi, Varese è una squadra dura con ottima chimica ed aggressiva”. L’Openjobmetis ha completato una rimonta clamorosa, passando dall'ultimo al sesto posto in un girone: “Siamo cresciuti oltre ogni più rosea aspettativa - dice il coach dell’anno Attilio Caja - Ora dobbiamo dimostrare di essere competitivi e poi giocarci tutto in casa nostra per dare una gioia ai nostri splendidi tifosi. Meritiamo di finire bene”.

La quinta lombarda è Cremona e se la vedrà con i campioni d’Italia di Venezia. “Non sarà facile, l’avversaria è ricca di talento ed esperienza - dice il presidente lagunare Federico Casarin - Abbiamo vinto a Cremona, ma facendo grande fatica. Ci darà filo da torcere, noi dobbiamo mettere in campo tutto quello fatto quest’anno, cioè giocare insieme e riuscire a fare gruppo anche fuori dal campo”. Punge il  coach dei lombardi Meo Sacchetti: “Sono una squadra molto lunga e sono molto più forti di noi, però ho visto che hanno paura… - scherza - Andiamo con molta serenità, l’aspetto fisico sarà fondamentale. E’ un premio per i miei giocatori, vogliamo gustarci i playoff”. La sfida più equilibrata sulla carta è Avellino-Trento: “Siamo stimolati - dice il gm irpino Nicola Alberaniaffrontiamo una squadra opposta alla nostra, cioè molto fisica. Vincerà chi saprà essere più duro”. Risponde il numero uno trentino Luigi Longhi: “Puntiamo sulla cabala. Non abbiamo mai vinto ad Avellino, prima o poi capiterà, speriamo sia la volta buona - poi, più seriamente - Siamo arrivati con alti e bassi, ce la giocheremo”. Non resta che attendere due giorni, poi dalle parole si passerà al parquet.