I quarti di finale al giro di boa: chiavi e analisi prima delle gare 3 (parte 2)

Stasera in programma le ultime gare 3: Trento e Trieste giocano per allungare la propria stagione, Cremona e Venezia per assicurarsi riposo e semifinali.
23.05.2019 11:41 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
I quarti di finale al giro di boa: chiavi e analisi prima delle gare 3 (parte 2)
© foto di Instagram Trieste

Messe alle spalle le sfide di ieri, i playoff di Serie A non si fermano e stasera tornano in campo con due nuove ultime chiamate per due squadre obbligate a vincere per prolungare la propria stagione. Quali sono le chiavi, quindi, delle difficili missioni che attendono Trieste e Trento questa sera.

Trieste - Cremona (gara 3 stasera, ore 20:30)
La prima gara di playoff al PalaTrieste dopo 16 anni potrebbe essere anche l’ultima di una stagione indimenticabile, con il domani che appare incerto (ma più ottimista). Per l’Alma Trieste in campo stasera, davanti a oltre 6500 tifosi, ci sarà forse più della possibilità di forzare una gara 4 contro una Cremona apparsa molto consapevole della sua forza e dei suoi mezzi nei primi due episodi della serie. La squadra di Dalmasson sta trovando buone risposte dalla sua rotazione lunga, con la panchina che ha risposto presente in entrambe le gare. Chi sta mancando all’appello sono i titolari, in particolare modo Wright e Sanders (oltre a Dragic, bene in gara 1 ma disastroso in gara 2): passa da loro, in primis, la possibilità di conquistare quella vittoria sfiorata nei primi episodi della serie. Per Cremona invece, importante sarà l’approccio alla partita oltre alla capacità di allargare il campo, costringendo Trieste a spendere energie preziose e a limitare l’impatto della sua verticalità.

Trento - Venezia (gara 3 stasera, ore 20:45)
Dopo appena 108 punti segnati in due partite, stasera è l’ultima chiamata anche per l’Aquila Trento, obbligata a un netto cambio di rotta soprattutto in attacco: in gara 2 non c’è stato un singolo giocatore a salvarsi, mentre lo strepitoso inizio di gara 1 (19-2) è stato poi vanificato da una rimonta condizionata anche dai prematuri problemi di falli a Craft. Ci sarà bisogno di ritrovare il tiro di Gomes, Flaccadori e Mian, oltre a maggiori iniziative da parte di Marble e a una migliore tenuta difensiva su Gaspar Vidmar, autentico barometro della serie. Per Venezia, invece, continuare a mostrare i progressi delle prime due gare al Taliercio sarà la chiave per chiudere anzitempo il terzo atto della sfida infinita.