Venezia inizia a giocare con 10' di ritardo, ma rimonta e vince Gara 1

Primo capitolo della serie al Taliercio tra veneti e trentini con la vittoria della Reyer, che riscatta il pessimo inizio con due quarti centrali d'autore.
19.05.2019 22:58 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
Venezia inizia a giocare con 10' di ritardo, ma rimonta e vince Gara 1
© foto di Twitter Venezia

Umana Reyer Venezia - Dolomiti Energia Trentino 67-57

I padroni di casa sono la terza squadra in queste gare 1 a conservare il fattore campo, grazie alla vittoria interna. Venezia parte malissimo, ma viene fuori alla distanza e strappa il referto rosa ad una Trento incapace di dare continuità al superbo primo quarto. MVP un Marquez Haynes da 14 punti e 5 assist, tutti piazzati nei momenti clou della gara. A Trento non bastano i 18 di Marble.

Trento che parte con Craft, Marble, Gomes, Pascolo ed Hogues, Venezia risponde con Haynes, Stone, Bramos, Mazzola e Watt. L’inizio è tutto per gli ospiti, con il 9-0 firmato dalla Dolomiti dopo i primi quattro minuti: l’attacco asfittico dei granata forza il primo timeout da parte di coach De Raffaele, complici anche le quattro palle perse. La tripla di Beto Gomes scava ancora di più il solco, prima del canestro di De Nicolao che spezza il digiuno veneto. Betinho trova il gioco da tre punti, e Forray firma il +15 a quattro minuti dal primo riposo. Il passivo si allarga fino al +19, quando un parziale da 8-2 di De Nicolao e Daye regala ulteriori speranze alla Reyer, forzando il timeout da parte di Buscaglia sul +11 per gli ospiti. Jovanovic firma il 23-11 dopo i primi 10 minuti.

Venezia inizia il secondo quarto con maggiore piglio, con Stone che si iscrive al tabellino con la tripla che riporta il passivo in singola cifra, seguito da Daye che firma un altro 5-0 granata. L’inerzia però è tutta dalla parte dei padroni di casa, come testimonia il fallo in attacco di Craft. Haynes porta il parziale a 7-0, che firma l’assist per il contropiede di Stone, riportando la gara a solo un possesso di vantaggio per il bianconeri, che chiamano un nuovo timeout. Il possesso dopo la sospensione si tramuta in un attacco della Dolomiti che rischia i 24 secondi, e sul ribaltamento di fronte Haynes trova il canestro del -1, fallendo il libero del pareggio: il numero 0 si riscatta con l’assist per la schiacciata di Watt per il +1, primo vantaggio della gara per la Reyer. Il parziale di 13-0 nel quarto viene interrotto dal canestro di Marble che riporta avanti i suoi, oltre a trovare i primi punti del quarto per Trento dopo cinque minuti di astinenza. La gara dopo i mega parziali entra in una fase di equilibrio e batti e ribatti, con i liberi di Marble che riportano Trento avanti di un possesso pieno, e sono gli ultimi punti del primo tempo. Due quarti con tanto agonismo da playoff, tanti errori (12/31 per i padroni di casa, 9/26 per la Dolomiti) e tanti strappi, con entrambe le squadre che hanno passato 5 minuti senza segnare a testa, insieme a parziali importanti: gara in totale equilibrio dopo l’assenza dello stesso nelle prestazioni delle due compagini.

Il terzo quarto si apre con la bomba di Bramos, seguita dal 4-0 Dolomiti, spento prontamente da un’altra tripla di Haynez. Il numero 0 bombarda ancora dalla distanza, e Vidmar segna il +4 che, coronando l’8-0 di parziale, costringe Buscaglia a chiamare di nuovo timeout, e Devin Marble segna la schiacciata per chiudere il parziale. Bramos trova la quarta tripla orogranata in 5 minuti per il nuovo massimo vantaggio per Venezia. E’ ancora Marble a tentare di far rimanere a galla Trento, con la tripla del -3. Venezia dopo due minuti di canestri solo a cronometro fermo piazza il 6-0 che permette ai veneti di viaggiare sul +8 a 10 minuti dalla fine: 39-19 nei quarti centrali per i padroni di casa. La partita torna a vivere di strappi, con il 7-0 iniziale di Trento prontamente annullato dal 4-0 di Vidmar. Trento si riporta sotto di due sole lunghezze, Haynes ristabilisce il +4 a 3 minuti e mezzo dalla fine, con Cerella che firma il +6 grazie alla persa di Jovanovic. Batti e ribatti Trento prova a rimanere in gara, ma la tripla di Cerella a meno di due minuti dalla fine sembra una ipoteca sulla gara. Haynes firma i liberi della staffa, regalando la vittoria a Venezia.