Grissin Bon Reggio Emilia, preview: una sfida tra conferme e novità

Dopo due finali Scudetto i biancorossi vogliono tornare protagonisti
20.09.2017 16:30 di  Davide Fumagalli  Twitter:    vedi letture
Grissin Bon Reggio Emilia, preview: una sfida tra conferme e novità
© foto di Alessia Doniselli

Si respira aria nuova all'ombra del PalaBigi: in casa Pallacanestro Reggiana si è chiuso un ciclo, quello dei Kaukenas, degli Aradori e dei Polonara, un ciclo in cui sono arrivate due finali Scudetto e risultati estremamente positivi, ben oltre le aspettative. In estate c'è stata una mezza rivoluzione in termini di roster ma il credo portato avanti dalla dirigenza con Alessandro Frosini e Alessandro Della Salda, e da coach Max Menetti non è cambiato. Si punta su ragazzi giovani e affamati, italiani ma non solo, al fianco di alcune conferme di livello perchè l'obiettivo è fare un campionato e una Eurocup da protagonisti, o quasi.

I pilastri sono Riccardo Cervi e Amedeo Della Valle, ultimi tagli di Ettore Messina per la nazionale di EuroBasket 2017. La guardia piemontese ha vissuto una telenovela estiva perchè pareva certo il suo addio: prima l'estero, poi la Fiat Torino, che aveva accarezzato l'ingaggio, poi sfumato, dell'amico Aradori, e infine la Reyer Venezia. Nessuno ha però trovato un accordo sul buyout col club del presidente Landi e così l'ex Ohio State è rimasto, anche perchè tornerà a far coppia con l'amico Federico Mussini. Il ritorno del playmaker e tiratore classe 1996 è passato un po' sotto traccia, forse perchè abbastanza scontato dopo due anni senza molto spazio e con tante sconfitte in NCAA a St. John's, ma si tratta di un giocatore cresciuto, più consapevole dei propri mezzi e che avrà un ruolo da protagonista.

La truppa dei giovani italiani comprende altri due prodotti del vivaio come la guardia Federico Bonacini, classe 1999, e il centro di 210 centimetri Alessandro Vigori, lui pure del 1999, che saranno in pianta stabile nel gruppo di Menetti, più i nuovi Candi e De Vico. Per loro sarà di fatto la prima esperienza vera nella massima serie ma vengono da anni importanti in A2, Leo, del 1997, con la Fortitudo Bologna, e Niccolò, esterno del 1994 che è diventato bandiera e capitano all'Angelico Biella. Sono loro i simboli della voglia di investire della Pallacanestro Reggiana e di portare avanti un progetto che duri nel tempo.

Trattenuto anche Jalen Reynolds, centro americano del 1992 che era arrivato a gennaio da Recanati, dove viaggiava a 18 punti e 8 rimbalzi a partita in A2, e ha proseguito in maniera positiva a Reggio dove, in 17 gare, ha prodotto oltre 6 punti e 4 rimbalzi. Da lui la dirigenza si attende un'ulteriore crescita mentre confida in un solido impatto da parte di Garrett Nevels, playmaker classe 1992 uscito da Hawaii University che nelle ultime due stagioni ha fatto benissimo nelle minors spagnole, prima ad Albacete e poi a Leida. Nevels può dare punti e atletismo alternandosi con Mussini e Candi in cabina di regia.

Non ha bisogno di presentazioni Manuchar Markoishvili, l'ala piccola titolare dello scacchiere Grissin Bon. Il 31enne ex Cantù e Galatasaray viene da un paio di stagioni falcidiate da infortuni ma ad EuroBasket con la Georgia ha fatto vedere di essere recuperato ed è un giocatore duttile ed esperto, anche a livello internazionale, che potrà contribuire in maniera incisiva anche in uno spogliatoio con tanti ragazzi. Nel roster rimane ancora il punto di domanda sull'ala forte dopo il taglio per problemi fisici di Mike Moser: in squadra c'è il 27enne estone Siim-Sander Vene ma anche lui sta patendo alcuni infortuni. In questo caso la dirigenza è in attesa di trovare una soluzione prima possibile, magari un'occasione tra i tagli delle big europee o in NBA.

Questa Grissin Bon Reggio Emilia parte con meno certezze rispetto al passato ma è un gruppo intrigante, di prospettiva e che potrà far divertire il pubblico. Coach Menetti non vede l'ora di iniziare campionato ed Eurocup per provare a vincere questa nuova sfida.