Cantù e Cremona ai playoff, Capo d’Orlando retrocede. Avellino è 4°

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09.05.2018 22:24 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Cantù e Cremona ai playoff, Capo d’Orlando retrocede. Avellino è 4°

Vanoli Cremona - Betaland Capo d’Orlando 119-95

(da Cremona). Una Vanoli Cremona straripante batte il suo record di punti segnati in Serie A e condanna Capo d’Orlando alla Serie A2, conquistando degli insperati playoff grazie al tracollo di Bologna a Reggio Emilia.

Avvio con difese allegre, Cremona tocca il +4 con un gran Sims ma i siciliani rispondono con due triple di un ispirato Kulboka volando a +6. La Vanoli però chiude i primi 10’ avanti, grazie al grande impatto di Fontecchio. Campani e Smith (10 a testa nel 2° quarto) riportano avanti i siciliani, ma Cremona si affida a Johnson-Odom e alla pausa è +4.

Nel terzo quarto Cremona prende il largo grazie a Martin (13 nel 3° quarto), arrivando il +17 grazie anche ai tanti errori di Capo d’Orlando da 3. Le triple di Fontecchio e Ruzzier, chiudono i conti, perché i siciliani finiscono la benzina: per la Betaland è la prima retrocessione sul campo da 15 anni.

Cremona: Sims e Johnson-Odom 22, Martin 17.

Capo d’Orlando: Atsur e Smith 17, Campani 15.

Parziali quarti: 33-31, 24-22, 32-19, 30-23

Banco di Sardegna Sassari - VL Pesaro 112-79

Non basta la vittoria alla Dinamo Sassari, che rimane fuori dai Playoff per la prima volta nella sua storia: il largo successo su Pesaro è quindi agrodolce, mentre la Vuelle festeggia la salvezza vista la sconfitta di Capo d’Orlando a Cremona.

Sassari parte subito fortissimo, volando sul 15-2. Pesaro non riesce a rispondere, e a inizio secondo quarto scivola anche a -22. I sardi hanno vita facile e di fatto la partita non inizia mai al PalaSerradimigni: le notizie che arrivano da Cremona, poi, non incentivano Pesaro nemmeno a abbozzare un tentativo di rimonta. Per la Vuelle è quindi la sconfitta più dolce della stagione, per Sassari invece la beffa: visti i successi di Cremona e Cantù i playoff sfumano sul filo di lana.

Sassari: Bamforth 22 (10 assist), Polonara 19, Planinic 18.

Pesaro: Braun 19, Clarke 18, Mika 17

Parziali quarti: 28-14, 29-22, 30-24, 25-21.

Sidigas Avellino - Dolomiti Energia Trentino 78-74

Un gustoso antipasto di playoff è conquistato dalla Sidigas Avellino, che batte Trento alla fine di una partita vibrante e divertente.

Dopo un primo quarto equilibrato, Trento piazza un parziale di 11-0 nel secondo quarto che mette paura ad Avellino in chiave confronto diretto. La Sidigas però reagisce con un controparziale di 12-0, ma è Trento a chiudere avanti di 1 dopo 20’.

Terzo quarto in equilibrio, è poi Avellino a toccare il +7 a 5’ dalla fine con un 9-0 di parziale che chiude i discorsi in ottica quarto posto. La Sidigas trova anche la forza di portare a casa il successo, con le due squadre che si ritroveranno nel weekend per Gara 1 dei Quarti Playoff.

Avellino: Wells 18 (8 rimbalzi), Rich 15, Leunen 13 (8 rimbalzi).

Trento: Sutton 20, Forray 18, Flaccadori 8.

Parziali quarti: 19-19, 17-18, 18-20, 24-17.

Red October Cantù - Happy Casa Brindisi 98-85

Una tranquilla Brindisi lotta per più di tre quarti, ma alla lunga esce fuori la Red October Cantù che conquista vittoria e accesso ai Playoff

Nonostante sia ormai salva, Brindisi gioca una gran pallacanestro nei primi 20’, volando più volte sul +8 e costringendo Cantù agli straordinari per chiudere in parità all’intervallo (24 del duo Thomas-Burns nei primi due quarti).

Si gioca sul filo dell’equilibrio al PalaDesio, con Brindisi che impatta a quota 73 a 7’ dal termine con una tripla di Mesicek. Cantù però si riporta avanti, e Brindisi molla definitivamente: è Playoff per la squadra di Sodini.

Cantù: Thomas 22, Culpepper 21, Burns 19 (10 rimbalzi)

Brindisi: Smith 23, Iannuzzi 16, Suggs e Mesicek 14.

Parziali quarti: 23-28, 27-22, 20-17, 28-18.

Grissin Bon Reggio Emilia - Virtus Segafredo Bologna 104-99

Una grande Grissin Bon Reggio Emilia, trascinata da uno strepitoso Jalen Reynolds, chiude al meglio la sua stagione e esclude la Virtus Bologna dai Playoff al termine di una partita condotta per pressoché tutti i 40’.

Il 5-0 con cui Bologna risponde all’iniziale vantaggio reggiano illude: la Grissin Bon nei primi 20’ gioca sul velluto, toccando il +12 nel primo quarto e addirittura il +21 nel secondo periodo. 

Nel momento di maggiore difficoltà della stagione, Bologna reagisce e dopo aver nuovamente toccato il -20 piazza un parziale di 16-1 che riapre completamente i giochi. Reggio Emilia però risponde, chiudendo la partita con un nuovo parziale di 14-0 a cavallo tra 3° e 4° periodo: il derby è della Grissin Bon, Bologna chiude qui la sua stagione.

Reggio: Reynolds 36 (10 rimbalzi), Markoishvili 16, De Vico 14.

Bologna: Lafayette 32, A. Gentile 20, Aradori 15.

Parziali quarti: 25-15, 25-16, 27-32, 25-33.

Nelle altre partite Varese centra il sesto posto nonostante la sconfitta sul campo di Torino (92-83 per la Fiat, 24 di Sasha Vujacic) e Pistoia saluta i suoi tifosi con una bella vittoria su Brescia (90-85, McGee 22).