Caos Cantù: tra Pashutin, Brienza e cessione società. E Udanoh…

Non c’è pace per la società brianzola: le ultime
31.01.2019 16:30 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Caos Cantù: tra Pashutin, Brienza e cessione società. E Udanoh…
© foto di Twitter Cantù

Continua il caos attorno alla Acqua San Bernardo Cantù, dopo la partenza di martedì di coach Evgenyi Pashutin alla volta dell’Avtodor Saratov. L’ex CT della Nazionale Russa ha fatto il suo ritorno nella panchina che fu sua lo scorso anno martedì sera, nella netta vittoria di Saratov sul Leiden in FIBA Europe Cup, e circolano oggi nuovi retroscena sull’abbandono dell’allenatore russo.

Secondo La Gazzetta dello Sport, infatti, dietro l’improvviso abbandono di Pashutin ci sarebbe il patron brianzolo Dmitry Gerasimenko: l’allenatore aveva comunicato nei giorni scorsi di un’offerta dalla Russia, ma assicurando allo stesso tempo la sua disponibilità ad allenare Cantù anche in caso di passaggio di proprietà. Dopo la bella vittoria di Trento, con Pashutin che per festeggiare avrebbe offerto ai suoi collaboratori una cena, Gerasimenko avrebbe suggerito al coach russo di abbandonare la squadra come ripicca nei confronti del gruppo USA che sta trattando l’acquisto delle quote di maggioranza. Nella trattativa per la cessione della società, infatti, sembrerebbe si sia arrivati a un punto di svolta, con il gruppo americano che avrebbe anche esteso la sua offerta ai terreni del vecchio Pianella, di proprietà del patron russo.

Mentre vige comunque l’incertezza attorno a chi in società ha autorizzato, tramite nulla-osta, Pashutin a firmare con Saratov (l’AD Popov nega qualsiasi coinvolgimento), sale alla ribalta la situazione di Nicola Brienza, ex vice dell’allenatore russo diventato coach ad interim. Il già assistente di Capo d’Orlando potrà guidare la squadra brianzola nel prossimo weekend contro Cremona, ma entro venerdì 8 febbraio dovrà essere tesserato, da parte di Cantù, come capo allenatore.

Attualmente, però, la società è impossibilitata a farlo per via del mercato bloccato dai tre lodi esecutivi; per poter tesserare Brienza (e un nuovo vice allenatore, da obbligo per regolamento USAP), inoltre, Cantù dovrebbe anche essere in regola con i contributi degli stipendi di lega di novembre e dicembre (circa 200mila euro), scaduti il 16 gennaio e soggetti a verifiche Com.Te.C. il prossimo 18 febbraio. Senza questi requisiti Brienza, contro Reggio Emilia, non potrà nemmeno andare in panchina; ad andare a referto come coach dovrebbe quindi essere il capitano Ike Udanoh. Proprio il lungo d’origine nigeriana è al centro di alcune voci di mercato nelle ultime ore: secondo l’Adige e il Corriere del Trentino al giocatore sarebbe interessata l’Aquila Trento, per rinforzare il roster in chiave corsa playoff.