Da Venezia a Brescia: le ‘anti-Milano’ sono tornate al lavoro

Oltre ai campioni d’Italia di Milano, anche tutte le principali ed attese rivali dei lombardi sono tornate al lavoro. La principale candidata a rendere la vita difficile ai tricolori è l’Umana Venezia, con un roster con tante conferme ed alcuni volti nuovi: “Non penso che sia giusto definirci anti-Milano – ha detto coach Walter De Raffaele - io penso che l'Armani abbia costruito una delle squadre più forti degli ultimi anni, veramente un pezzo più avanti a tutti. Poi Trento, Avellino, Brescia e non dimentichiamo Bologna e Sassari. Noi? Ognuno ci metta dove vuole”.

La Germani Brescia ha messo in difficoltà l’Olimpia in semifinale, perdendo in quattro partite, e quest’anno si ripropone tra le attese protagoniste, con anche la novità del debutto in Europa. Oltre 500 tifosi al raduno e grande entusiasmo, ma anche piedi per terra: “Sarà una stagione piena di sfide – le parole di Andrea Diana – Non dobbiamo porci obiettivi, ma vincere il più partite possibile. Iniziando ad essere pronti in Supercoppa”. Aspettando anche la Trento finalista degli ultimi due campionati, prossima a riprendere il proprio cammino, ci si attende un salto di qualità ad Avellino.

E’ toccato al ds Nicola Alberani parlare della nuova Sidigas: “E’ stata un’estate lunga, ma la pazienza ci ha premiato. Abbiamo centrato le prime scelte del nostro mercato e siamo soddisfatti del roster. Milano è forte ed è sopra le altre, ma vogliamo farci valere”. Lo stesso che vorrà fare anche la Segafredo Bologna, accolta da oltre 1.000 tifosi per la gioia del neo coach Stefano Sacripanti: “L’affetto della gente mi ha emozionato – le sue parole - Credo ci siano sei-otto squadre che puntano a traguardi importanti, e noi faremo di tutto per essere tra quelle”.