Gioia incredibile per Capo d'Orlando, Menetti è preoccupato

Le parole dei protagonisti dell'ultimo turno di stagione regolare.
08.05.2017 13:06 di  Luca Servadei  Twitter:    vedi letture
Gioia incredibile per Capo d'Orlando, Menetti è preoccupato
© foto di Alessia Doniselli

L'ultimo turno di stagione regolare del campionato italiano di Serie A ha emesso i propri verdetti. A restare fuori dai playoff è l'Enel Brindisi che, qualificata prima dell'ultima palla a due, deve alzare bandiera bianca al Taliercio contro Venezia, dicendo addio al sogno chiamato post season. La delusione per la squadra di coach Meo Sacchetti è grande ma il presidente Marino pensa già al futuro: "L'Orlandina ha meritato il traguardo - spiega sportivamente a 'La Gazzetta dello Sport' -. Noi siamo stati ingenui, abbiamo gettato al vento alcune occasioni che il calendario ci ha posto di fronte. Mi riferisco alle partite con Pesao, Caserta e Varese. Il futuro? Ora dobbiamo ritrovarci, parlare, il progetto Brindisi non può finire con questa brutta e meritata sconfitta. Noi abbiamo il dovere di ripartire", le sue parole. 

E' grande, invece, la gioia in casa Orlandina. I siciliani grazie alla facile vittoria contro Pesaro, approdano alla post season dove ad attenderli troveranno l'EA7 Emporio Armani Milano: "Non ho parole per esprimere quello che oggi proviamo e quello che penso io personalmente - commenta un emozionatissimo Beppe Sindoni -. Credo che dopo 10 anni di professionismo questo piazza possa provare ad essere più professionale nei giudizi. Oggi è la sublimazione di quello che è stato questo anno e mezzo. Non ho parole, ho pianto e non so descrivere le emozioni che provo in questo momento"

Decisamente negativa, invece, l'ultima giornata di campionato per la Grissin Bon Reggio Emilia che con il pesantissimo ko sul campo della già retrocessa Vanoli Cremona chiude la stagione regolare al sesto posto. Al primo turno la squadra vicecampione d'Italia è attesa da una serie complicatissima contro la Sidigas Avellino di coach Sacripanti. Preoccupato per l'andamento della gara e della stagione, si è detto anche il coach biancorosso Max Menetti: "Partita bruttissima, che non mi aspettavo - ammette amaramente -. In difesa siamo stati impresentabili. E' tutto l'anno che siamo in altalena, che alterniamo partite buone con altre come queste. Con questa modalità, il nostro playoff non potrà essere lungo. In questo ambito, Cremona ha acquisito fiducia, arrivando a congedarsi al meglio dalla stagione. Oggi ci hanno realmente asfaltato. Ora arriva il duro, e noi oggi non abbiamo avuto la mentalità giusta".