Grande Lombardia con Varese e Cantù, vola Trento, risale Pesaro

Cosa ci lascia la 25esima giornata di Serie A
09.04.2018 16:17 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Jamie Smith (Cantù)
Jamie Smith (Cantù)
© foto di /Agenzia Aldo Liverani S.a.s.

Tanti temi emergono dalla 25esima giornata di Serie A, con quasi un en-plein delle formazioni lombarde, soltanto sfiorato con la sconfitta di Cremona arresasi alla grande vena realizzativa di una ritrovata Avellino. Ottava vittoria consecutiva per Milano, Brescia sempre più conferma d’alta classifica e vicinissima alla certezza del fattore campo al primo turno playoff (potrebbe già arrivare nella prossima giornata), sugli scudi ci sono i successi di Cantù e Varese.

La Red October di Sodini ha colto una vittoria importantissima in chiave Playoff, sbancando il Paladozza e garantendosi un preziosissimo 2-0 negli scontri diretti con una Virtus Bologna che non riesce mai davvero a compiere quel salto di qualità a lungo annunciato e adesso necessario, visto che i playoff sono tutt’altro che certi.

L’Openjobmetis di Caja, invece, ha confermato sul campo di Capo d’Orlando il suo momento magico, con un girone di ritorno da scudetto che ha portato Varese (all’ottavo successo nelle ultime 10 giornate) dall’ultimo posto in coabitazione all’aggancio della zona playoff: una postseason adesso inseguibile grazie anche a un calendario che proporrà scontri diretti o match alla portata, visto che Varese nel girone di ritorno ha già affrontato (e, ad eccezione di Trento, battuto) tutte le prime cinque in classifica. Una menzione la meritano i siciliani, alla quattordicesima sconfitta consecutiva ma sfortunati dopo una gara giocata con grande energia e tanta volontà: la scossa portata dai neo arrivati Knox e Smith (tra i più positivi) e da Mazzon in panchina c’é stata, ma per i siciliani diventa imperativo assoluto vincere domenica prossima a Brindisi.

Imperativo anche perché Pesaro non si è lasciata sfuggire l’occasione: battendo Pistoia la Vuelle ha lasciato l’ultimo posto alla Betaland e adesso ha la possibilità di avere il destino in mano. Anche se il calendario non è dei più semplici, visto che le prossime quattro avversarie sono tutte tra i primi sei posti della classifica, è indubbio che il successo sui toscani potrebbe dare ai marchigiani quella marcia in più.

Menzione speciale anche per la Dolomiti Energia Trento, che contro Brindisi ha colto il terzo successo consecutivo e il settimo nelle ultime otto giornate: un ruolino di marcia che ha portato la squadra di Buscaglia al 5° posto, con la chance vera di poter ‘attaccare’ le prime quattro posizioni della classifica, anche perché all’ultima giornata di Regular Season il calendario propone una sfida tra Avellino e la stessa Trento. Sfida che a quel punto potrebbe essere un vero e proprio scontro diretto, oltre che una gustosa preview di playoff.