Il governo tende la mano alle squadre: adempimenti fiscali sospesi

Si delinea il piano per fronteggiare l'emergenza coronavirus: il governo sospende gli adempimenti fiscali, mentre la lega pensa a come chiudere la stagione
14.03.2020 19:59 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
Il governo tende la mano alle squadre: adempimenti fiscali sospesi

Da parte del governo italiano, mano tesa ai club di Serie A basket. Sono in arrivo le misure economiche promesse per ‘alleviare’i problemi causati dalla sospensione dei campionati a causa del Coronavirus: nel DPCM di ieri è prevista anche la sospensione, da parte del governo, degli adempimenti fiscali ed i versamenti previdenziali per le società professionistiche e dilettantistiche fino al 31 maggio.
Il primo passo l’aveva fatto la FIP, rinviando a fine stagione le due rate delle tasse federali in scadenza all’1 aprile e rinviando i controlli Com.Te.C. dalla scadenza del 16 aprile al momento di formulare l’iscrizione al prossimo campionato.

Congelata la questione economica, il focus passa a come finire i campionati. L’idea di neutralizzare la stagione sospesa per il Coronavirus, sulla scia di quanto fatto in Lituania o in Ucraina, non è ancora all’ordine del giorno di chi governa il basket italiano.
A confermarlo, dalle colonne de La Prealpina, è il vicepresidente vicario della FIP Gaetano Laguardia: “L’intenzione è quella di portare a termine la stagione con le modalità e nelle tempistiche che saranno permesse dalle prossime decisioni del Governo. Attendiamo l’evoluzione della situazione, ovvio però che tutto dipenderà dalle date: ragionevolmente il termine ultimo per tornare in campo è quello di fine aprile, andare oltre non avrebbe senso”. Sulla stessa lunghezza d’onda sarebbe la Legabasket.