La A dopo i primi test: Brindisi vola, Sassari c’è, ma quante assenze

L’estate sta finendo e si avvicina la nuova stagione. Le squadre di Serie A sono ormai al lavoro da almeno un paio di settimane e sono già scese in campo per numerosi test, anche se molte di esse incomplete, per via delle finestre per le nazionali o per qualche sfortunato problema fisico. Milano sta confermando il ruolo di grande favorita, con quattro vittorie in quattro partite, tutte ben oltre la doppia cifra di scarto. Trento è uscita con due pesanti sconfitte dal ‘Lombardia’, a causa di una formazione pesantemente rimaneggiata, mentre Venezia ha mostrato qualche buono spunto a Lucca.

Apparsa ancora un po’ in ritardo Brescia, con tre sconfitte nelle tre uscite disputate a Bormio, anche se non c’è ovviamente alcun allarme e la vera Germani la vedremo al rientro di Abass, Luca Vitali e Sacchetti, tre giocatori chiave della squadra di Diana. Ha destato un’ottima impressione il Banco di Sardegna Sassari: approfittando di poche assenze, i sardi stanno già trovando una buona fisionomia sotto la guida di coach Esposito, con gli exploit contro Avellino (+30) e Darussafaka, ed uscendo sconfitti solamente in volata nel remake con gli irpini e contro una squadra di Eurolega come l’Efes.

Anche Torino attende di vedere la squadra al completo, per poter capire come sarà l’attesa formazione di Larry Brown (sinora sconfitta nelle tre partite disputate), mentre chi ha fatto una grande impressione è l’Happy Casa Brindisi. I pugliesi hanno battuto Bologna e Reggio Emilia nel weekend, dopo aver superato anche i montenegrini del Mornar Bar. Partite in altalena per le altre formazioni lombarde: nonostante il -30 con Milano del precedente weekend, Varese appare più avanti rispetto a Cantù e Cremona, come dimostrato anche con il successo nel Trofeo Lombardia. Ma, ovviamente, sono tutte indicazioni molto parziali: già tra qualche settimana, si potrà avere qualche spunto più reale.