La candidatura di Avellino, allarme Torino, Sassari avvicina le Final 8

La nona giornata potrebbe lanciare in fuga Brescia, nel frattempo ha promosso la candidatura della Sidigas Avellino alla lotta scudetto. Prima ha vinto a Milano, ora contro Venezia: due successi arrivati in maniera rocambolesca, anche grazie alle disattenzioni altrui, ma intanto i punti fatti dagli uomini di Sacripanti sono quattro, per una squadra competitiva contro le due grandi favorite stagionali. Il tutto senza l’infortunato Fitipaldo e con un Fesenko rientrato solamente sabato scorso, ma ancora ben lontano dalla condizione ideale. Aspettando Shane Lawal per la volata decisiva.

Gli irpini sono una formazione solida e di grande carattere, come quasi sempre accaduto alle squadre allenate dal coach lombardo, con un gm come Alberani capace di portare in Italia giocatori di livello (Wells e Rich nella scorsa estate) ed un ambiente appassionato, con la grande voglia di fare quell’ultimo salto di qualità, non riuscito nelle passate stagioni. Chi sembra, invece, essersi fermata è la Fiat Torino: dopo essere arrivata ad un passo dalla vetta, sono arrivati due brutti stop contro Cantù (in casa) e Pistoia. Banchi lancia l’allarme ed il calendario ora diventa molto duro: domenica prossima arriva Milano, poi c'è la trasferta di Bologna ed una serie di partite insidiose.

Mancano sei giornate alla fine del girone d’andata ed è ormai lanciata la volata per le Final Eight: le prime quattro sono già virtualmente a Firenze, la squadra piemontese deve stare attenta a non sprecare un vantaggio importante, mentre Sassari sembra aver imboccato l’autostrada verso la Toscana. Dopo il +21 a Varese, è arrivato il roboante successo su Brindisi: i sardi, dopo le difficoltà di qualche settimana fa e le dimissioni respinte di Pasquini, sembrano aver trovato la quadratura del cerchio. Il talento non manca e, se davvero è così, arriverà nelle zone alte della classifica.