La Fortitudo passa all'OT, ok Reyer e Vanoli, bene Brindisi e...

I risultati delle altre gare di Serie A: Overtime decisivo per Bologna, successi larghi per Happy Casa e Brescia, sorridono Venezia e Cremona
24.11.2019 22:39 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
La Fortitudo passa all'OT, ok Reyer e Vanoli, bene Brindisi e...
© foto di Facebook Venezia

Decima giornata di Serie A, senza lunch match, e con la capolista Virtus Bologna che riposava. 

Ne hanno approfittato alcune inseguitrici: Brindisi vince e convince (100-67) contro Pistoia. I pugliesi mantengono le due vittorie di distanza con le Vu Nere, grazie ad un successo senza alcuna discussione contro la compagine toscana: mattatore il solito Adrian Banks con 24 punti, mentre per la OriOra non bastano i 19 di Pettaway, troppo solo nella pessima serata degli ospiti. 
Sconfitta in coda anche per Trieste, che cade a Cremona (88-78), con la Vanoli che tiene il passo delle squadre al vertice. Continua il magic moment di Ethan Happ con 19 punti, che supera nei tabellini i 18 di Kodi Justice. La marcia delle squadre top non si arresta, con la netta vittoria di Brescia contro Pesaro (101-74) che rimane fanalino di coda. Tyler Cain è il migliore dei suoi con 18 punti, mentre predica nel deserto Vasa Pusica con 25 punti, unico dei suoi con più di 11 punti. 
Sfida "classica" al Taliercio tra Venezia e Trento, nella riedizione della finale scudetto del 2017: vincono i granata 79 a 69, in una gara che vede la maggiore profondità dei campioni d'Italia venire fuori, visti i sei giocatori con oltre 8 punti a referti, guidati dai 18 di Watt; per l'Aquila, i 25 di Gentile ed i 18 di Blackmon sono troppo poco. 

Solo due le vittorie in trasferta in questa domenica: Treviso sbanca Roma 69-81 (23 per David Logan Davon Jefferson), mentre al supplementare la Fortitudo Bologna piega Cantù 82-84, grazie ad un parziale di 7-0 negli ultimi due minuti dell'extra time. Per la Effe, ci sono i 23 di Aradori, seguito dai 17 di Kassius (che segna la tripla del pareggio ad 82, prima della schiacciata di Leunen per il +2 definitivo), mentre non bastano ai brianzoli i 29 di Jason Burnell.