L’esperienza e il CV di Pashutin: Cantù vuole continuare a crescere

Un profilo su uno dei nuovi allenatori stranieri della Serie A.
22.06.2018 13:27 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
L’esperienza e il CV di Pashutin: Cantù vuole continuare a crescere

Un pedigree straordinario, da vincente vero. In Evgeny Pashutin, la Red October Cantù ha scelto un allenatore abituato a trionfate ai livelli più alti. Prima come assistente allenatore, due volte campione d’Europa con il CSKA Mosca di Ettore Messina e poi due volte vincitore dell’Eurocup, da capo allenatore, con UNICS Kazan e Lokomotiv Kuban.

In mezzo, anche le esperienze con la nazionale russa, guidata in uno sfortunato Europeo 2015, e nell’ultima stagione con la squadra di G-League dei Milwaukee Bucks. Per Pashutin, Cantù sarà la prima esperienza europea da allenatore fuori dalla Russia, una sfida che ovviamente parte dalla proprietà dei Gerasimenko ma che il 49enne nativo di Sochi ha accettato con entusiasmo, senza certezze di partecipazioni a coppe europee: sfumata l’ipotesi Eurocup, adesso l’attesa per scoprire se ci sarà un posto in una delle competizioni FIBA, ma la sensazione è negativa.

Nel frattempo Cantù procede spedita sul mercato, desiderosa di consegnare al neoallenatore una squadra in grado di alzare l’asticella rispetto all’ottima stagione con Sodini alla guida.

Con il caos societario che sembra alle spalle, con le nuove sicurezze fornite dalla proprietà, Pashutin può davvero essere l’uomo giusto per la missione, e non è detto che la non partecipazione a coppe europee possa rappresentare uno svantaggio, visto che tutte le principali rivali di Cantù saranno impegnate in Europa.

L’allenatore russo può quindi essere l’uomo giusto per continuare a far avvicinare i brianzoli al vertice del basket italiano, per riassaporare quella cima toccata a inizio decennio nell’era Trinchieri.