Non solo Ricci e Flaccadori: gli italiani sugli scudi nelle prime di A

È indubbiamente uno dei personaggi in copertina di queste prime quattro giornate di Serie A. Giampaolo Ricci sta spingendo, insieme all’ottimo impatto dei nuovi arrivi, la Vanoli Cremona in classifica a suon di exploit offensivi. L’ala romana, che soltanto due stagioni fa era impegnato in A2 con la maglia di Tortona, è la sorpresa più piacevole di questo inizio di stagione in chiave azzurra: sempre in doppia cifra nelle prime quattro giornate, oggi Ricci può vantare ben 16 punti di media con un fantastico 78.9% da 2. Un totale cambio di rotta rispetto alla scorsa stagione, se si pensa che l’ala della Vanoli non era mai andato oltre i 14 punti (curiosamente sempre contro quella Cantù contro cui ha realizzato il suo career high, con 20 punti, dieci giorni fa) segnati in singola partita. Un inizio di stagione che ne rilancia la candidatura in chiave azzurra: Ricci ha fatto parte in estate della Nazionale sperimentale impegnata nel torneo di Vicenza, ed è possibile che il suo nome possa tornare in auge in occasione della finestra di qualificazione di fine novembre.

Altro nome sugli scudi in questo inizio di stagione è quello di Diego Flaccadori, il migliore sin qui della deludente stagione dell’Aquila Trento: l’esterno bergamasco ha riscritto il suo career high con i 23 punti contro Varese (anche le 5 triple realizzate sono massimo in carriera) e i 10 punti contro Venezia hanno abbassato la media realizzativa che diceva di ben 18.3 punti di media nelle prime tre, una potenza di fuoco insolita per un azzurro nel nostro campionato.

Ricci e Flaccadori sono i due nomi capofila, ma non gli unici: abbiamo già parlato dell’ottimo impatto di Christian Burns in maglia Milano, e lo stesso si può dire per Marco Giuri con Venezia, che con Tonut compone un reparto esterni di riserva di ottimo livello per la Reyer, sin qui a punteggio pieno grazie anche all’ottimo impatto sulle partite della sua panchina. Da segnalare sin qui anche il buon ritorno in Serie A di Riccardo Moraschini con la maglia di Brindisi, come un Awudu Abass in crescita con Brescia nelle ultime uscite. Se Sacchetti non potrà contare su praticamente tutti gli azzurri di Eurolega (da verificare la situazione relativa ai giocatori di Milano), i segnali visti sinora dalle prime giornate di A sono sicuramente incoraggianti in vista delle sfide a Lituania e Polonia.