Pistoia cambia, i timori di Trieste e lo sguardo al futuro di Cremona

Anche se l’attenzione è rivolta alle fasi decisive delle coppe europee, non mancano le notizie dalla Serie A in questi giorni e, soprattutto, nella giornata odierna. La più importante arriva da Pistoia: la OriOra ha deciso di esonerare coach Alessandro Ramagli, dopo la sconfitta interna di domenica scorsa nel match salvezza con Reggio Emilia e l’ultimo posto solitario in classifica. Il successore dovrebbe essere Paolo Moretti (si tratterebbe di un gradito ritorno per i toscani), ma nel frattempo ci sarà Fabio Bongi in panchina, nella trasferta di domenica prossima sul campo di Brescia.

Di mercato si è parlato anche a Cremona, nel corso di questi giorni: prima è arrivato l’annuncio dell’acquisto di Giacomo Sanguinetti, proveniente da Siena, mentre oggi è stato ufficializzato il rinnovo fino al 2021 di Michele Ruzzier. Un mix tra presente e futuro, con cui la Vanoli ha trovato un rinforzo per la fase finale di una stagione sinora straordinaria e sta lavorando per mantenere il nucleo del gruppo di Sacchetti per le annate a venire. 

Chi, invece, sta vivendo delle ore piuttosto concitate e con qualche timore è l’Alma Trieste. L’arresto del patron Luigi Scavone è stato un fulmine a ciel sereno e sta mettendo dei dubbi sul futuro di una società senza problemi, fino a questo evento traumatico. Ora, però, servono 600 mila euro per concludere la stagione e c’è un’inchiesta federale in atto, con procedura d'urgenza, per verificare la situazione del club giuliano. “Posso dire ai tifosi che la stagione, in qualche modo, la finiremo – le importanti parole di Gianluca Mauro, amministratore delegato del club, al Piccolo – Una volta chiusa l’annata con una salvezza già in cascina, potremo studiare la soluzione migliore da prendere per il futuro”.