Primo posto, playoff e lotta salvezza: tutte le combinazioni

Alla vigilia delle ultime due giornate di Serie A
02.05.2018 16:11 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Attilio Caja (Varese)
Attilio Caja (Varese)
© foto di Twitter Varese

A 80 minuti dalla fine della Regular Season, ben 13 squadre su 16 di Serie A sono in corsa per un obiettivo. Un equilibrio che sarà risolto nello spazio di tre giorni: tanti trascorreranno tra le giornate di domenica e mercoledì, con tutte le partite che saranno in contemporanea.

La questione della vetta alla fine della Regular Season si risolverà quasi certamente mercoledì sera, e a meno di una sconfitta di Venezia a Pesaro all’Olimpia Milano serviranno due vittorie e un successo al Taliercio con quattro o più punti di scarto per assicurarsi il fattore campo fino alla fine dei Playoff. Milano che teoricamente può essere agganciata al 2° posto da Brescia, con cui gli scontri diretti sono adesso in parità, ma sembra improbabile che la Germani possa recuperare il +78 milanese nella differenza canestri generale.

Brescia che è sicura del fattore campo al primo turno, e con una vittoria nelle ultime due giornate si garantirebbe il 3° posto. Il 4°, invece, si deciderà anche quello all’ultima giornata, quando Avellino ospiterà Trento, difendendo il +10 ottenuto all’andata. La caldissima (6 vittorie di fila) Dolomiti Energia è sicura di chiudere almeno al 7° posto, e con una vittoria nelle ultime due partite -o un mancato filotto delle tre inseguitrici- si garantirebbe almeno la quinta piazza in classifica.

Varese, Cantù e Bologna potrebbero staccare il biglietto per i playoff già domenica, in caso di rispettive vittorie e contemporanea sconfitta di Sassari (Cremona gioca a Varese), mentre una maxi parità a 5 penalizzerebbe Cantù e la Virtus Bologna. Proprio Bologna è attualmente in una situazione di classifiche avulse poco rosea: pesa infatti lo 0-2 con Cantù e il -11 con Cremona, che terrebbe fuori la squadra di Ramagli in caso di arrivo a 3 con Cremona e Sassari ad esempio.

Se però, data la moltitudine di combinazioni possibili, la situazione per gli ultimi tre posti playoff è ancora in divenire, è perfettamente chiaro il quadro in chiave salvezza. Brindisi si salverebbe con una vittoria nelle ultime due giornate, e domenica in Puglia arriva una delle tre squadre che non ha più nulla da chiedere al campionato (Reggio Emilia): i pugliesi rischiano però grosso, poiché un arrivo a pari merito con Pesaro e Capo d’Orlando li vedrebbe retrocedere in A2.

Si tratta però di uno scenario comunque difficile, perché richiederebbe un 2/2 dei siciliani (con Cantù in casa e a Cremona mercoledì 9, con la Betaland che sarà anche ‘arbitro’ della lotta playoff) e una vittoria di Pesaro tra Venezia e la trasferta di Sassari.

Proprio la Vuelle si è messa in ottima posizione con la vittoria di Milano, ma la squadra di Galli non può dormire sonni tranquilli, in quanto un arrivo a pari merito con l’Orlandina vedrebbe retrocedere proprio i marchigiani. Se non altro Pesaro dispone adesso del suo destino, qualcosa di impensabile fino a qualche settimane fa; inoltre, una vittoria su Venezia (e contemporanea sconfitta siciliana contro Cantù) garantirebbe la salvezza già domenica sera.