Sacripanti punta tutto sull'attacco, Buscaglia sfida l'Olimpia Milano

Archiviato il turno di Coppe europee che ha visto brillare le squadre italiane impegnate in FIBA Champions League e la sesta sconfitta dell'Olimpia Milano in Eurolega contro l'Unics Kazan in Russia, è tempo di tornare a pensare al campionato. Dopo il ko della Grissin Bon Reggio Emilia sul campo della Leonessa Brescia, la Sidigas Avellino è tornata al secondo posto in graduatoria alle spalle della squadra campione d'Italia in carica. Il prossimo avversario della formazione campana sarà la temibilissima Reyer Venezia. “Tatticamente sarà una partita molto importante, si presenteranno situazioni che dovremo affrontare mantenendo sempre alta la concentrazione - ha spiegato l'ex allenatore della Pallacanestro Cantù in conferenza stampa -. A differenza delle altre volte dovremo partire dalla parte offensiva. È’ una squadra che possiede un roster con tanto talento in grado di produrre tanti punti, indipendentemente dal risultato. La nostra difesa parte da un buon attacco mai come in questa gara". 

Dopo la vittoria di Belgrado, la Dinamo Sassari vuole provare a tornare a sorridere anche in campionato. La formazione di coach Federico Pasquini dovrà vedersela con l'Enel Brindisi che ha perso Kris Joseph per circa due mesi. “Incontriamo una squadra che con l’arrivo di Phil Goss ha trovato grande regolarità. In casa hanno fatto partite importanti ma sappiamo quello che troviamo: Brindisi è un ambiente caldo. Dovremo andare lì e fare la nostra partita. Abbiamo recuperato lo stress e la fatica dei 45’ a Belgrado, stiamo cercando di prepararci al meglio per la sfida di domenica”, le parole del coach della Dinamo. 

L'ostacolo più duro, però, sarà quello della Dolomiti Energia Trentino che dovrà vedersela con la capolista Olimpia Milano. I biancorossi, reduci dal ko di Kazan, vorranno subito cancellare la sconfitta in Europa per risollevare il proprio umore: "Milano ha un roster profondissimo, con tutti i ruoli coperti da giocatori capaci di tenere alto il livello, garantendo però ciascuno caratteristiche specifiche - le parole di Maurizio Buscaglia in conferenza stampa -. Non è un caso che questa squadra sia ancora imbattuta in serie A. Partite come quelle di domenica non le puoi affrontare pensando di poterle risolvere con questa o quella scelta tattica, o con delle specifiche giocate. Per battere Milano bisogna andare oltre i propri limiti da tutti i punti di vista: quello tecnico, quello tattico, e quello emotivo. E tutti devono dare il proprio contributo in questo senso, a partire dai giocatori e dallo staff tecnico, ma senza tralasciare l'importanza del pubblico".