Serie A: Reggio Emilia vince la sfida infinita, Varese primo ko

Una sfida infinita, lunga tre supplementari, poi la Grissin Bon Reggio Emilia passa a Varese (118-112) e costringe la squadra di Pozzecco alla prima sconfitta della stagione. Decide un grandissimo Amedeo Della Valle: l’ex Ohio State mette a segno 32 punti, con 14/15 dalla lunetta, e la tripla del successo nel prolungamento finale. Grandi prove anche degli altri due italiani Cinciarini-Mussini, mentre alla formazione lombarda non bastano i 27 di Diawara ed i 22 di Rautins, entrambi fuori per cinque falli nel momento decisivo.

La partita è un lungo ‘bombardamento’ (38 triple a segno complessivamente), con allunghi degli ospiti e rimonte dei padroni di casa. La squadra di Menetti raggiunge anche il +18 poco dopo la metà del secondo periodo, dopo essere stata ripresa dal +11 nel primo quarto, grazie alla coppia Della Valle-Lavrinovic. Finita? Ovviamente no, perché l’Openjobmetis ritrova la spinta prima dell’intervallo lungo con Cesella, poi si scatena un incredibile Rautins: triple a ripetizione, aiutato dalla coppia Robinson-Diawara, per la clamorosa rimonta, concretizzata sul 54-54.

I padroni di casa, sempre sulle ali del loro n° 1, piazzano un 8-1 in avvio di quarto periodo per arrivare addirittura a +4 (68-64 al 33’), ma perdono il loro leader per cinque falli. Kaukenas ne approfitta e pareggia, è un continuo botta e risposta, prima delle triple di Diawara e Kangur per +4 interno a 1’ dalla fine. Reggio si riavvicina con Cinciarini e poi lo stesso azzurro trova il clamoroso pareggio sulla sirena dall’arco, dopo un rimbalzo in attacco, gelando il PalaWhirpool e mandando tutti al supplementare.

Varese apre benissimo con un +6, Della Valle e Mussini rimontano e sorpasso, ma quest’ultimo compie l’errore veniale a 8” dalla fine, quando commette fallo su Robinson su tiro dall’arco, con i suoi a +3. L’americano non sbaglia, Cinciarini sì ed è nuovo overtime. Le squadre sono stremate, ma l’equilibrio non si sblocca: la palla della vittoria è nelle mani dell’ex Polonara, ma fa solo 1/2 dalla lunetta e si va al terzo prolungamento. Si va avanti sui nervi, poi Della Valle la risolve: 4/4 ai liberi, tripla inventata da lontano e la festa è di Reggio Emilia.

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