Suona la nona: insidie per Venezia e Avellino, ultima chance Cremona

Giornata interessante con tanti scontri diretti nelle varie parti della classifica
25.03.2017 16:15 di Domenico Landolfo   vedi letture
Suona la nona: insidie per Venezia e Avellino, ultima chance Cremona

Nona giornata del girone di ritorno, squadre che arrivano quasi alla volata finale con ancora tanti obiettivi da scrivere a referto, in un turno che vedrà qualche scontro diretto interessante, tra chi ha scelto di cambiare e chi invece vorrà provare ad andare fino in fondo con le proprie forze.

Antipasto delle 12 il delicato match tra Venezia e Caserta, con quest’ultima sempre più in crisi di risultati, senza Sosa oramai già un (poco gradito) ricordo, e con la necessità di invertire una discesa in picchiata che l’ha portata fino al terz’ultimo posto. Non da ultimo a rincarare la dose, il Bat Esecutivo in favore di Mordente contro la società del Patron Iavazzi ha bloccato il mercato in entrata, quindi Dell’Agnello e soci dovranno arrangiarsi. Non certo un avversario facile per i bianconeri, che comunque - per bocca del proprio coach – proveranno a metterci grinta ed attributi per invertire la fortuna. Più cauto coach De Raffaele che per il lunch match in trasferta predica calma e raziocinio, invitando i propri ragazzi, tra cui dovrebbe avvenire anche l’esordio di Batista e forse il rientro di Tonut, a non sottovalutare la sfida.

Gare pomeridiane dall’orario sfasato: alle 17 delicato match al PalaRadi tra Cremona e Sassari. I lombardi, prima della sfida a Pesaro che vale una stagione, vogliono provare a tornare al successo, contro un banco di Sardegna che magari potrebbe essere proiettato già con la testa alla Champions e quindi potrebbe prendere la sfida con una certa leggerezza. Alle 17.30, a Masnago, Varese proverà a risalire la china dopo le buone prestazioni dell’ultimo periodo, affrontando una Capo d’Orlando che è quarta in classifica, molto più che tranquilla, che se la giocherà come sempre senza nulla da perdere e che è a caccia di quel giocatore di complemento che possa portare altri punti a referto dopo la partenza di Perl. Se il colpo fosse Simmons, i siciliani potrebbero dire la loro anche nei playoff, per quanto coach Di Carlo voglia provare a stemperare, settimana dopo settimana, un ambiente infuocato.

Al canonico orario delle 18.15 la Pistoia in cui debutterà Jenkins, saggerà la consistenza sul proprio parquet – fortino semi impenetrabile – la reale consistenza di una Milano decimata dagli infortuni e reduce da un back to back in Eurolega con altrettante sconfitte. Chissà che la rimonta di giovedì contro il Bamberg, inutile alla fine per il risultato, non possa pesare nelle gambe dei ragazzi di Repesa. Sfida importante, anche in chiave di classifica e posizioni playoff, quella che vedrà di fronte Torino e Cantù, due compagini reduci da un buon momento di classifica, contraddistinto da vittorie. Sicuramente l’Auxilium con l’infortunio di Washington perde qualcosa in termini di rotazioni, ma esordirà Ryan Hollins e si proverà a buttare nella mischia anche DJ White, per un pacchetto di lunghi ben assortito volto a fermare un JaJuan Johnson devastante dall’arrivo di coach Recalcati sulla panchina canturina.

Sempre alle 18.15 delicato match tra Trento e Pesaro, due squadre che sono chiamate al riscatto. I trentini dopo due battute d’arresto consecutive, vogliono ritrovare le certezze che li hanno riportati, dopo il trend dello scorso mese, in zona playoff e con merito, mentre i marchigiani che dall’arrivo sul legno di coach Leka non han mai vinto, han necessità di avere un referto rosa per distanziare Cremona prima dello scontro diretto. Dopo quanto fatto vedere, nel bene e nel male, settimana scorsa, Clarke potrà dare una mano concreta alla Consultinvest, non più schiava delle giornate di Thornton e Jones. Alle 20.45 posticipo succulento dal PalaPentassuglia, dove una Enel Brindisi rinvigorita dall’arrivo di Samardo Samuels, si troverà di fronte una Sidigas ancor priva di Ragland ma col solito Logan a fare il bello e il cattivo tempo. Occasione importante per gli uomini di Sacripanti per continuare a tenere il passo della Reyer nella corsa al secondo posto, qual occasione migliore contro una squadra dal talento specifico interessante come quella di Sacchetti che potrà essere autentica mina vagante in sede di post season.

Chiuderà il turno, lunedì alle 20.45, il match tra la Pall. Reggiana, reduce dal bel successo in terra pesarese, contro Brescia, forse nel momento più difficile dal suo ritorno in serie A. Una sfida tra squadre tutto sommato simili per modo di approcciare alla gara e che si preannuncia molto equilibrata. Da un lato l’ambizione della matricola che vuole riprovare ad entrare nelle otto, dall’altra l’esperienza di un gruppo che con Aradori, Kaukenas, Della Valle, Cervi e Polonara ha tanto QI da sfruttare sul campo e nel corso della stagione, anche e soprattutto in gare come questa.