Trento un ottovolante verso Firenze, Reggio chiude il 2017 col sorriso
La Dolomiti Energia Trento non si ferma più. Gli uomini di Buscaglia chiudono il 2017 con l’ottava vittoria consecutiva tra campionato e coppa, dominando la sfida contro la Fiat Torino (79-67) e raggiungendo Sassari al sesto posto in classifica, per un passo forse decisivo verso le Final Eight. Non c’è mai partita al PalaTrento, con i padroni di casa già avanti in doppia cifra nel primo tempo, per poi chiudere definitivamente i conti in avvio ripresa, quando un parziale di 16-0, porta addirittura il distacco oltre i 30 punti. Su tutti Beto Gomes, ma è un gran successo di squadra.
L’Aquila prende il volo, come dicevamo, sin dall’avvio: Silins ed il portoghese valgono il +12 (27-15 al 14’), prima dell’unico momento positivo della partita dei piemontesi, firmato Patterson, per ritornare fino al -5. Ma è un’illusione, perché si scalda Franke e tornano protagonisti i due giocatori di inizio gara, fino alla tripla dell’ex Reggio sulla sirena dell’intervallo lungo, per il +17. La Fiat si sfalda completamente e non esce dagli spogliatoi, come dimostra il clamoroso 16-0 dei primi cinque minuti della ripresa, con cui Trento vola a +33 e può poi controllare, nonostante un rilassamento finale.
C’è più equilibrio nell’altro anticipo, che sorride alla Grissin Bon Reggio Emilia. E’ Julian Wright (15 punti, 10 rimbalzi e 6 assist), in odore di addio agli emiliani, il giocatore decisivo per avere la meglio sulla Red October Cantù (86-80), così come l’ex Markoishvili (19) ed una difesa capace di contenere il solitamente scintillante attacco brianzolo. Il primo tempo è schizofrenico: gli ospiti partono con un 15-0 nei primi 5 minuti, ma la risposta dei padroni di casa è devastante, con un 31-5, con cui viene ribaltato tutto (31-10 al 15’), dove oltre al solito Della Valle, ci sono i due migliori di serata a fare la voce grossa. Culpepper e Burns ridanno un po’ di vita ai brianzoli, anche se l’avvio di ripresa, complice una doppia ingenuità di Crosariol, vede gli emiliani raggiungere anche il +14 (51-37 al 23’). La Red October ci prova fino alla fine, tornando anche a -4, ma senza mai riuscire a mettere a rischio la vittoria dei padroni di casa, che la chiudono con la tripla di Della Valle a meno di 2’ dalla fine ed esultano.
IL RESTO DELLA GIORNATA SI GIOCHERA' MARTEDI' 2 GENNAIO