Un Ale Gentile da MVP per una gran Virtus, Varese sogna i playoff

La Serie A ha ritrovato Alessandro Gentile. Dopo 23 giornate, e dopo i 31 punti messi a segno contro Brindisi, è impossibile smentire questa affermazione: dopo la travagliata annata 2016/17, l’ex capitano dell’Olimpia si sta ritrovando in maglia Virtus Bologna, producendo una stagione a livelli da MVP del campionato.

L’azzurro è l’autentico leader, insieme a un Marcus Slaughter sempre più in crescita (al netto della brutta prova, condizionata dai falli, contro Brindisi), di una Virtus Bologna sempre alla ricerca di continuità ma adesso a caccia del 4° posto attualmente occupato da una Avellino reduce da due sconfitte consecutive (con identico punteggio) che hanno definitivamente allontanato gli irpini da un primo posto che ormai potrebbe essere questione esclusiva di Milano e Venezia, che tra l’altro si sfideranno nell’ultima giornata.

Virtus che si conferma quinta, lasciandosi alle spalle ben sei squadre attualmente con 11 sconfitte, di cui quattro appaiate al 6° posto: delle due mancanti una è Reggio Emilia, che deve recuperare i due impegni casalinghi con Brescia e Cremona (la sesta squadra con 11 sconfitte), il tutto per una lotta playoff che si annuncia infuocata. Dal weekend salgono le quotazioni di Trento e Cantù, rientrate in area playoff con i successi su Pesaro (sempre ultima insieme a Capo d’Orlando) e Torino, che non sembra aver particolarmente beneficiato del successo in Coppa Italia: la Fiat è 2-6 nel girone di ritorno, e peggio di lei hanno fatto soltanto i due fanalini di coda.

Dietro questo gruppone a 11 sconfitte potrebbero salire le quotazioni della sorprendente Varese, 6-2 nel girone di ritorno dopo le sole 4 vittorie nel girone d’andata: la squadra di Caja ha già affrontato (e battuto) le prime della classe, e nelle prossime due giornate affronterà proprio Pesaro e l’Orlandina, con la possibilità di cogliere due vittorie che la iscriverebbero, a sorpresa, alla lotta per la postseason.