Undicesima giornata: attenzione ai passi falsi, sognando in grande...

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Undicesima giornata di ritorno in serie A, con i canonici tre filoni paralleli che vanno ad incrociarsi tra loro: la caccia di Venezia a Milano, la lotta per le posizioni playoff e le ultime tre della classifica che cercano di provare a portare a casa la salvezza.

Pomeriggio che sarà aperto alle ore 18 dal big match tra l’Olimpia e la Reyer. Milano ha bisogno di ritrovare il successo dopo le due sconfitte consecutive in campionato a cui si è aggiunta la prestazione non certo da ricordare in Eurolega contro Kazan. In ripresa la formazione meneghina, specie nell’operazione di svuotamento dell’infermeria, con Kruno Simon che dovrebbe tornare a calcare il parquet in LBA. In casa Reyer, assodato che sarà Tenerife l’avversario in semifinale di Champions, coach De Raffaele vuole tenere alta concentrazione, iniziando un processo di rodaggio in cui sarà importante l’inserimento di Batista, che dopo tanto mistero, potrebbe calcare il parquet proprio contro le scarpette rosse che lo hanno portato lo scorso anno nel nostro campionato. Una sfida importante per il morale ed il prosieguo della stagione.

Al canonico orario delle 18.15 interessanti partite. Al PalaBigi sfida tra due delle formazioni più in forma del momento. Da una parte la Grissin Bon Reggio Emilia, che fatta eccezione del match con Avellino, da quando ha recuperato i suoi infortunati sta macinando vittorie che le fanno risalire la classifica con continuità. Opposta ai reggiani ci sarà una Pallacanestro Varese che ha in Johnson uno dei migliori marcatori del campionati e che nelle ultime settimane ha fatto sentire la sua voce sia per le vittorie consecutive che l’hanno portata a -2 dalla zona playoff, sia per i problemini stradali di Maynor e Pelle, di sicuro incerottati alla vigilia di questo incontro.

Al PalaDelMauro si sfideranno Sidigas Avellino e Mia Cantù. Irpini col dente avvelenato dopo le due sconfitte consecutive che hanno fatto precipitare la squadra di Sacripanti, che nella conferenza stampa ha parlato della ricerca di un equilibrio all’interno del roster. Difficile però a dirsi, visto che il problema occorso a Fesenko costerà e non poco, ma i biancoverdi possono ben dirsi soddisfatti di ritrovare Joe Ragland, in un match sentito per la combo americana. Cantù sembra aver esaurito l’effetto Recalcati, ma vorrà provare ancora a cullare il sogno playoff con un colpo in trasferta che varrebbe doppio.

Brindisi contro Pesaro è un match dalle molte sfaccettature. Da un lato la verifica delle ambizioni della squadra di coach Sacchetti che ha anche inserito a pieno regime un Samardo Samuels in forma smagliante e si rilancia prepotentemente per la post season come possibile mina vagante. Dall’altro Pesaro che, come abbiamo ripetuto più volte, dall’arrivo di coach Leka e dei nuovi innesti non ha più vinto, e che con la sconfitta con Cremona è ora ultima. Le voci dal ritiro punitivo non sono delle migliori, con una multa ad alcuni giocatori, tra cui Hazell, per alcuni “festeggiamenti romagnoli” dopo la brutta prestazione di settimana passata. Non certo una buona notizia per preparare il match, ma in casa marchigiana c’è poco da chiedere: vincere a ogni costo per continuare a sperare e prepararsi al meglio al match da dentro o fuori contro la Juve di settimana prossima.

Caserta che nel suo loop di sconfitte affronta una Torino in ricostruzione dagli infortuni e che con la coppia White/Hollins potrebbe dare fastidio alla truppa bianconera, che in quel reparto soffre e non proco giocatori fisici. Dell’Agnello ha continuato a predicare calma, dopo ottime prestazioni che però si sono sgretolate come neve al sole sull’abbrivio finale, ma nella città della reggia si continua troppo a parlare di extrabasket, tra il mercato bloccato dai lodi, la possibilità di un consorzio a breve e la tifoseria che, senza nulla di particolare, ha esposto in città striscioni di dissenso verso questa squadra.

Sempre in ottica salvezza, importante il match del PalaRadi tra Cremona e Brescia. Un derby lombardo tra due squadre in attesa di conferme e che provano a rialzare la testa dopo qualche patema. La vittoria di Pesaro dà fiducia alla Vanoli, che vorrà provare a dare un colpo di coda alla sua classifica, magari provando ad avvicinarsi a Caserta e staccare Pesaro. La Germani, che proprio contro i ragazzi di Dell’Agnello settimana passata, rocambolescamente, è tornata a ricevere il referto rosa, dopo una preoccupante carestia, per voce della sua presidenza vuole ancora ambire ai playoff, ed una sconfitta in questo weekend vorrebbe dire addio ai sogni di gloria.

Posticipo delle 20.45 la sfida tra i due coach nativi di Caserta che tanto bene stanno facendo in questa stagione. Enzino Esposito proverà a difendere il fattore campo del suo PalaCarrara contro una Capo d’Orlando che nelle ultime settimane magari è incappata in qualche risultato negativo, ma che ha dimostrato comunque di potersela giocare contro tutto e tutti. Un confronto generazionale per coach Di Carlo, che meriterebbe comunque il premio della miglior panchina dell’anno per come ha sfruttato tutto il materiale umano a sua disposizione.