Venezia e Sassari cambiano pelle e gli equilibri del campionato?

Come cambiano Reyer e Dinamo con l’arrivo di Daye e Bostic. Randolph, intanto, vicino a Strasburgo.
30.01.2018 16:24 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Bostic in maglia Caserta
Bostic in maglia Caserta
© foto di Alessia Doniselli

Sono stati i due grandi annunci di mercato della giornata di ieri, buone notizie per due squadre reduci da un weekend positivo in campionato ma da un periodo altalenante in termini di risultati. Gli arrivi di Austin Daye a Venezia e Josh Bostic a Sassari, infatti, potrebbero rivelarsi importanti per mutare gli equilibri di un campionato che mai come quest’anno appare apertissimo, viste anche le prestazioni altalenanti di una Milano alla ricerca di identità e continuità dal punto di vista del gioco.

L’ex pesarese, figlio d’arte, arriva in Laguna per sostituire -nei minuti ma anche nelle gerarchie- il lungodegente Orelik, fuori fino alla fine della stagione dopo essere stato il migliore della Reyer nei primi tre mesi del 2017-18. L’esperienza pregressa in Italia potrebbe aver spinto la dirigenza veneziana a preferire il ritorno in Italia di Daye rispetto all’arrivo dello sloveno Damjan Rudez, lasciato libero da Valencia e sempre accostato a Torino: poter contare su un giocatore dal talento indiscusso ed ‘esperto’ di campionato italiano può essere importante in un mese che si annuncia particolarmente caldo per Venezia, in bilico in chiave Champions League e comunque impegnata in una Final Eight di Coppa a cui arriva da campione d’Italia in carica.

È una vecchia conoscenza del campionato italiano anche il neo-arrivato tra le fila della Dinamo Sassari: Josh Bostic, nella scorsa stagione, è stato un autentico talismano per la Pasta Reggia Caserta, che con lui in campo ha vinto 11 partite di campionato su 12 (a fronte di un record di 1-9 senza il giocatore che al suo attivo ha anche un paio di comparsate in preseason NBA con le maglie di Golden State Warriors e Detroit Pistons).

Bostic torna in Italia dopo aver giocato la prima parte della stagione a Zadar, in quella Lega Adriatica di cui è stato capocannoniere della prima fase di stagione con ben 19 punti di media a partita. Un realizzatore di sicura affidabilità che andrà a sostituire Levi Randolph, da tempo ormai messo ai margini della rosa di Pasquini e, secondo gli ultimi rumors, vicino al definitivo addio: l’insider David Pick, infatti, riporta di un’imminente firma di Randolph con i francesi di Strasburgo fino al termine di questa stagione.